29/06/2017

Pfister di Advance Operations Management School

Advance Operations Management School nasce con la mission di contribuire al successo di aziende e  professionisti, di produzione o servizi, attraverso la formazione di competenze eccellenti basate su programmi APICS, ISM ed IIBLC e di altre associazioni internazionali riconosciute come riferimenti a livello mondiale nelle aree  Supply Chain e Operations Management, Demand Planning, Purchasing e Lean Six Sigma. Advance oggi è Leader dei programmi di certificazione internazionale ed è stata scelta in 11 anni da più di  2300 professionisti e da più di 200 aziende da tutti i settori. Maggiori informazioni sulla scuola, che a partire dalla programmazione autunno-inverno 2017-2018 sarà fra gli enti formatori di Assologistica Cultura e Formazione, le abbiamo chieste ad Anne Simone Pfister, suo direttore generale.

 

 

Quali sono i corsi/master proposti dalla vostra scuola e destinati al mondo della logistica e del supply chain management?  

La scuola ha fatto la scelta strategica di focalizzarsi sulle aree supply chain e operations management, integrando questi corsi con una forte visione al business e su come migliorare P&L, Working Capital e Cash: competenze fondamentali oggi per un professionista. Abbiamo più di 10 corsi executive che offriamo a livello interaziendale e in-house presso il cliente. Per citarne alcuni: i 3 percorsi APICS CSCP, Certified Supply  Chain Professional, CPIM, Certified Professional in Inventory Management e il recente CLTD, Certified in Logistics, Transportation & Distribution. Il percorso IBF CPF, Certified Professional Forecaster, che tratta gli argomenti demand planning e S&OP. Inoltre proponiamo dei corsi Executive in area Supply Chain Management in collaborazione con prestigiose Business School come per esempio il CUOA.

 

 

Quali metodologie didattiche adottate? 

La nostra mission è di creare valore per l’azienda e per il professionista. Il primo punto su cui lavoriamo è il continuo aggiornamento dei programmi per integrarli con Best o Emerging Practice e per recepire in essi nuovi input che riceviamo: a tale scopo viene portata avanti una importante attività di revisione e integrazione dei contenuti con le associazioni che rappresentiamo, attraverso i nostri docenti che fanno parte dei comitati di revisione. Durante i nostri corsi affrontiamo inoltre diversi case studies e svolgiamo esercitazioni su casi reali, coordinati dai manager nostri docenti che portano le loro esperienze di ogni giorno.  Per accelerare il passaggio da conoscenza a competenza, abbiamo sviluppato, inoltre, la metodologia T4P (Train for Performance) che porta il professionista o il team ad applicare subito le conoscenze del corso in azienda, per migliorare KPIs che vengono definiti con la direzione: questo approccio aumenta in maniera molto importante il ROI della formazione. Al termine del percorso, il professionista viene preparato all’esame finale con un test simulato, da noi sviluppato: i pass rate dei nostri partecipanti sono i più alti al mondo.

 

 

Quali certificazioni è possibile conseguire seguendo i vostri corsi? 

Sono certificazioni internazionali richieste e  ben conosciute da diverse aziende. Da anni società come Caterpillar, Pfizer, Novartis, ST, Deloitte, Ingersoll Rand, per citarne solo alcune, investono su questi programmi per migliorare i propri risultati  e creare competenze eccellenti.  Le certificazioni più note sono sicuramente quelle APICS , ISM e, nell’area Lean e Six Sigma, quelle IIBLC@ e ASQ. La certificazione APICS CPIM è quella più nota, nata più di 30 anni fa,  che conta +100.000 certificati in tutto il mondo. Nel 2006 APICS ha lanciato la CSCP, Certified Supply Chain Professional, che oggi conta +20.000 certificati ed è in continua crescita. La CLTD, Certified in Logistics, Transportation & Distribution, lanciata da APICS lo scorso anno e che sta già riscuotendo un grande interesse. Poi c’è una importante certificazione nell’area Supply Management e Acquisti, la CPSM dell’ISM, Institute of Supply Management, riferimento internazionale del mondo acquisti, che abbiamo proposto in Italia insieme ad una prestigiosa Business School del Lazio. Aggiungo una nuova certificazione che lanceremo dopo l’estate, SCOR-P, mirata a migliorare la performance della Supply Chain aziendale con metodologie consolidate.

 


Perché un professionista dovrebbe seguire i vostri corsi? Quali i vantaggi competitivi offerti da Advance Operations Management School? 

Li riassumo in certificazioni e best practice internazionali, faculty eccellente e accelerazione delle competenze. Questo mix crea un valore importante e immediato sia per l’azienda che per il professionista e negli anni ha portato, come detto, + di 2300 professionisti a scegliere la nostra scuola rispetto ad altre offerte formative. Chi segue i nostri corsi, entra  poi a far parte del nostro network di  manager  e professionisti APICS , AD-net,  che propone nell’anno seminari gratuiti di aggiornamento con relatori di alto profilo.

 


Uno degli elementi di differenziazione di Advance School è la sua faculty: può chiarire questo concetto? 

Tutti i nostri istruttori sono senior manager che provengono da realtà  internazionali, selezionati accuratamente attraverso un processo strutturato di scouting e valutazione messo a punto personalmente dal nostro presidente e fondatore Daniele Meldolesi,  che è in questo mondo da più di 20 anni: questa nostra caratteristica, unica e differenziante,  è una enorme fonte di valore, come sempre i nostri clienti ci hanno confermato e riconosciuto. I docenti selezionati, entrano poi in un programma di sviluppo e di continuo aggiornamento su metodologie  didattiche avanzate. 

 


Da quest’autunno attiverete una collaborazione con Assologistica Cultura e Formazione: quali corsi proporrete per la divisione formativa di Assologistica?

Siamo molto contenti di questa collaborazione e abbiamo individuato con Assologistica  3 corsi di una giornata che vertono su temi molto caldi e attuali, con docenti di grande esperienza in quest’ area Supply Chain Finance: è importante che oggi i professionisti siano in grado di valutare l’impatto, in termini di economics, di un intervento in area Operations e Supply Chain per poi prendere le giuste decisioni.   Come impostare un sistema di KPIs  - tratto dal programma SCOR di APICS. E’  fondamentale impostare un sistema di indicatori efficace, chiaro e in linea con le necessità di business.  Se ben impostati, i KPIs diventato una enorme fonte  di valore, consentono il benchmarking e sono un potente mezzo di comunicazione in tutta l’organizzazione. Il terzo corso è sul  Demand Planning, un processo potentissimo per pianificare ed gestire in maniera proattiva la domanda in un contesto di mercato difficile. L’output di questo processo è fondamentale per un Sales & Operations Planning efficace e raggiungere gli obiettivi dell’azienda.


a cura di Ornella Giola

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