05/03/2019

100.000 treno merci attraverso il San Gottardo

Il 5 marzo 2019 il 100.000 treno ha attraversato la galleria di base del San Gottardo. Si tratta di un treno merci di SBB Cargo International, del cliente Hupac. Durante una giornata feriale circolano tra 130 e 160 treni attraverso la galleria di base del San Gottardo, di cui circa due terzi sono costituiti da treni merci e un terzo da treni viaggiatori per il traffico nazionale e internazionale.

L’esercizio nella galleria di base del San Gottardo (GBT) procede secondo pianificazione, in modo stabile e sicuro. Sin dalla sua messa in esercizio, i treni sono circolati regolarmente attraverso la GBT, salvo poche eccezioni. Infatti, in alcuni casi si sono verificati malfunzionamenti ai veicoli o agli impianti della galleria, per cui è stata necessaria la deviazione dei treni lungo la linea panoramica. Soltanto in singoli casi è stato necessario trainare i treni fuori dalla galleria e soltanto in un caso si è trattato di un treno viaggiatori. La sicurezza dei passeggeri è stata garantita in ogni momento e i processi operativi e di intervento hanno funzionato in modo affidabile e secondo i piani.



Aumento della domanda nel trasporto merci
Nel 2018 il 59% dei treni circolati attraverso GBT erano merci, con punte di 120 treni merci al giorno. FFS Cargo e SBB Cargo International rappresentano poco meno dell'83% dei treni merci transitanti. Dopo la chiusura di sei mesi della linea su Luino, dovuta ai lavori di ampliamento previsti, e all'interruzione dei servizi a Rastatt (Germania), dal 2018 il traffico merci ha registrato una notevole ripresa e un aumento della domanda. Le sei imprese ferroviarie di trasporto merci attualmente operanti sull'asse del San Gottardo valutano il funzionamento della galleria di base del San Gottardo come buono e positivo. L'esercizio procede in maniera affidabile e i tempi di percorrenza attraverso la galleria e sull’intera linea di transito attraverso la Svizzera possono così essere rispettati e, in alcuni casi, addirittura ridotti. Tuttavia, complessivamente è necessario ottimizzare ulteriormente i tempi del trasporto transfrontaliero.

Ambiziosi progetti per il futuro

Nei prossimi anni verranno raggiunti diversi obiettivi, con la messa in esercizio della galleria di base del Monte Ceneri e gli ulteriori miglioramenti delle operazioni di frontiera. Anche i carichi ferroviari massimi previsti per la nuova linea GBT (fino a 1 700 tonnellate da nord a sud con una sola locomotiva a 4 assi e fino a 1 400 tonnellate da sud a nord) sono garantiti e prodotti in modo stabile. Con l’eliminazione del loro transito sulla linea panoramica, i treni merci possono ora viaggiare con un minor numero di locomotive e così con maggiore efficienza lungo l'asse del San Gottardo. Con la riduzione dei tempi di percorrenza dei treni merci attraverso il GBT, possono ora venire impiegati regolarmente più macchinisti tra Bellinzona e Basilea. A fine 2020 la messa in servizio della galleria di base del Monte Ceneri e così del “Corridoio di 4 metri" tra Basilea e Chiasso permetteranno di raggiungere un ulteriore aumento di efficienza nel traffico merci.
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