07/04/2017

FFS e ASTAG chiedono in potenziamento del trasporto combinato

Le  FFS e l’Associazione svizzera dei trasportatori stradali (ASTAG) hanno sottoscritto un documento strategico comune. Le parti vogliono migliorare ulteriormente l’integrazione dei due sistemi di trasporto strada e ferrovia e promuovere la mobilità combinata. L’obiettivo è accrescere il vantaggio di posizione della piazza economica svizzera, rafforzando il settore del traffico merci e trovare nuove strategie per la logistica di domani. Al contempo i due partner chiedono migliori condizioni quadro per il traffico merci: una considerazione paritaria tra traffico merci e traffico viaggiatori, il mantenimento degli standard sociali e del divieto di cabotaggio, nonché l’ampliamento delle capacità dei terminal. Un traffico merci efficiente, adeguato al fabbisogno e ben organizzato è di cruciale importanza per l’approvvigionamento della Svizzera. L’economia e la popolazione dipendono da trasportatori innovativi, ecologici e sostenibili nel lungo periodo. 


L'integrazione fra sistemi di trasporto non è più procrastinabile
In Svizzera il traffico merci, tanto su rotaia quanto su strada, deve fare i conti con numerose e impegnative sfide. Tra queste rientrano, ad esempio, l’incessante crescita del traffico che crea deficit di capacità in tutto il Paese, la digitalizzazione e il crescente aumento dei requisiti di qualità. Alla luce di ciò è ancora più importante sfruttare in modo mirato i punti di forza di tutti i sistemi e di tutte le imprese di trasporto. «Dobbiamo integrare meglio i diversi sistemi di trasporto», afferma il presidente centrale dell’ASTAG, Adrian Amstutz. «Si tratta di accrescere il vantaggio di posizione della piazza economica svizzera, rafforzando il settore del traffico merci e di trovare nuove strategie per la logistica di domani. Solo così i clienti riceveranno soluzioni di trasporto su misura per la loro catena di fornitura», gli fa eco Andreas Meyer, CEO della FFS.


Considerazione per le richieste del traffico merci nell’ampliamento dell’infrastruttura
Affinché in Svizzera venga garantito un traffico merci sostenibile nel lungo periodo, entrambi i partner fanno grandi sforzi imprenditoriali. FFS Cargo sta lavorando a diversi progetti d’innovazione per sviluppare la propria attività, come ad esempio i carri merci intelligenti o l’accoppiamento automatico, con il fine ultimo di portare la produzione nell’era digitale. L’ASTAG e le sue 6000 imprese di trasporto attuano ottimizzazioni operative interne (ad esempio a livello di pianificazione e disposizione) per aumentare progressivamente l’efficienza nel trasporto stradale. «Oltre alle strategie aziendali sono però necessarie anche condizioni quadro il più possibile ottimali. Penso in primo luogo all’insufficienza delle offerte infrastrutturali e alla disparità di condizioni rispetto alla concorrenza internazionale, che limitano la capacità d’azione degli operatori logistici svizzeri», aggiunge Nicolas Perrin, capo FFS Cargo. 


Ecco le richieste di FFS Cargo e ASTAG
• Ampliare ulteriormente la co-modalità e le condizioni quadro devono essere eque e stabili. Non devono essere introdotti inasprimenti unilaterali delle regole, a carico di singoli sistemi di trasporto. Il finanziamento dei trasporti va garantito sul lungo periodo e si deve promuovere una pianificazione delle capacità che tenga conto dei diversi sistemi di trasporto.
• Continuare a incoraggiare il traffico combinato. A tal fine l’ASTAG e FFS Cargo sostengono l’ampliamento delle capacità dei terminal, tra questi anche il gateway Basel Nord, in fase di realizzazione.
• L’infrastruttura stradale e ferroviaria devono essere ampliate in modo mirato e sfruttate in modo più efficiente. La legge sul trasporto di merci e in particolare i piani di utilizzazione della rete vanno attuati con sistematicità, poiché per il futuro prevedono un pari trattamento tra traffico merci e traffico viaggiatori. Per quanto riguarda la strada, il programma di sviluppo strategico PROSSIF va realizzato il prima possibile.
• Gli standard sociali attuali e il divieto di cabotaggio vanno mantenuti e applicati rigorosamente.


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