05/02/2018

Prologis Italia archivia un 2017 con numeri da record

"E’ stato un anno molto intenso per Prologis. In particolare l'occupancy (percentuale di metri quadri occupati rispetto ai metri quadri a portafoglio) è stata del 97.2 %, nostro nuovo record a livello mondiale". Esordisce Sandro Innocenti (country manager di Prologis Italia), il quale presenta un bilancio molto positivo a livello internazionale: nel corso dell’intero anno la compagnia ha ridotto la leva finanziaria al 23.7% su base di capitalizzazione di mercato; 2.332 milioni di dollari sono andati per nuovi sviluppi (43.3% in build-to-suit, col conduttore già identificato prima di iniziare la realizzazione dell’immobile), inoltre sono stati fatti 185 milioni di dollari di acquisizioni


In Italia nuovi sviluppi per 90 milioni di euro 
Per quanto riguarda l'Italia, rispetto al 2016, si registra una diminuzione della superficie complessiva edificata (da 1.030.000 mq a 940.000 mq), una riduzione del numero di immobili (45 nel 2016 contro 44 nel 2017); la superficie di aree edificabili è passata da 370.000 mq a 250.000 mq, con un tasso di occupazione arrivato al 99% (nel 2016: 98.2%). Rispetto ai dati di prospettiva riguardanti le potenziali dismissioni (70 milioni di euro), possibili nuovi sviluppi (30 milioni di euro) e nuove acquisizioni per 20 milioni di euro, il consuntivo delle attività del 2017 mostra come Prologis abbia battuto i target preposti: le dismissioni in aree considerate poco strategiche hanno superato di 15 milioni l’obiettivo; ci sono stati nuovi sviluppi per 90 milioni di euro, 22 milioni di euro hanno riguardato le potenziali acquisizioni. "Dal punto di vista del property management (ovvero il combinato di facility management, manutenzione ecc, ndr) offerto in Italia è il più alto in Europa. I colleghi, Fabio Cotroneo e Ivan Poletti, sono risultati i due migliori property manager europei in termini di apprezzamento da parte dei clienti". 



Sandro Innocenti


Acquisizioni italiane di Prologis nel 2017 
Nel corso del 2017 la società ha complessivamente acquisito in Italia 42.572 metri quadrati così suddivisi: * 8.500 metri quadrati a Fiano Romano (Roma), dove l’immobile acquisito entra in sinergia con gli altri due acquisiti nel 2016; * 11.000 metri quadrati a Roma, via di Salone (l’immobile è occupato dall'express Courier TNT-Fedex), grazie alla quale a oggi Prologis possiede e gestisce a Roma 9 immobili per un totale di 144.000 mq, confermando l’interesse per il mercato romano; * 23.072 metri quadrati a Settala (Milano), un immobile logistico occupato da Igram Micro, società impegnata nella logistica integrata di prodotti informatici ed elettronici; nell’area Est di Milano Prologis possiede e gestisce 3 immobili per un totale di 104.000 mq. 



Nel 2017 in Italia lo sviluppatore ha acquisito 42.572 mq


Gli sviluppi avviati e le dismissioni nel 2017 
L'anno scorso Prologis ha avviato la costruzione di nuovi edifici “build to suit" di Classe A. Si tratta di * 29.471 metri quadrati per Brivio & Viganò Logistics, società di servizi di logistica integrata, a Pozzuolo Martesana (Milano): i punti di forza di questa acquisizione sono innanzitutto il fatto che il terreno si trova in una delle zone industriali più strategiche d’Italia, con facile accesso alle principali strade statali e poi l'immobile costituisce un investimento sicuro e a lungo termine (10 anni); * 40.479 metri quadri presso per Logista Italia, distributore integrato di prodotti correlati al tabacco, dolciumi, piccoli dispositivi elettronici e prodotti di cancelleria leader di mercato con oltre 55.000 punti di consegna in Italia, presso Interporto Bologna; * 13.693 metri quadrati a DB Schenker, nuovo immobile “build-to-suit" presso Interporto Bologna, dove Prologis è oggi il più importante operatore con 15 strutture. Alcuni immobili, che Prologis aveva in portafoglio da lungo tempo sono stati dismessi poiché non reputati strategici, come nel caso degli edifici di Arena Po e Tofarello, entrambi nell’area di Torino, reputata poco strategica dallo sviluppatore. 



Il tasso di occupazione degli immobili di Prologis Italia è arrivato al 99%


Oltre il milione di mq nel nostro Paese
"L’obiettivo per il 2018 è superare nuovamente la soglia del milione di metri quadri (dato che dovrebbe posizionare Prologis come primo sviluppatore di immobili logistici in Italia); il numero di immobili dovrebbe passare da 44 a 48. Vogliamo utilizzare il terreno edificabile e ridurre nuovamente la quota da 250.000 a 160.000 mq. E, ovviamente, desideriamo tenere il tasso di occupancy al tasso record del 99%", conclude Innocenti. Quanto agli investimenti si parla di una cifra di circa 50 milioni di euro, 22 milioni le potenziali acquisizioni e 11 milioni le potenziali dismissioni.


di DAVIDE ORNATI
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