12/12/2019

AL VIA NEL 2020 I TEST DI GUIDA ASSISTITA SU AUTOVIE VENETE, CAV E AUTO-BRENNERO

I mezzi pesanti e le autovetture dotati di guida assistita stanno sperimentano tecnologie wireless di comunicazione verso i centri radio delle concessionarie autostradali di Autovie Venete, Cav e Autostrada del Brennero. 

Le informazioni oggetto delle sperimentazioni fanno riferimento a incidenti, code, lavori in corso, ostacoli sulla carreggiata, avvisi meteo, limiti di velocità. I primi test su strada partiranno nel secondo trimestre 2020. L’annuncio è stato dato al termine del Direttivo del progetto C-Roads Italy, al quale hanno partecipato i partner del progetto che è una declinazione della piattaforma europea C-Roads. Unico in Italia, C-Roads Italy ha l’obiettivo di migliorare, attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative, il sistema del trasporto, migliorare la gestione del traffico, aumentare la sicurezza stradale e ridurre l’inquinamento ambientale. 

Partito nel 2017 il progetto ha coinvolto, oltre alle tre concessionarie autostradali su menzionate anche Centro Ricerche Fiat, IVECO, Politecnico di Milano, TIM, Azcom Technology, Codognotto Italia Spa e Ministero dell’Interno, con il coordinamento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano. In questa prima fase (2017-2019) i settori dell’Information Technology delle concessionarie hanno sviluppato appositi software per armonizzare le modalità di comunicazione dei centri radio. Il software comune consente alle diverse sale radio di “prendere in consegna" un veicolo che esce dalla competenza di una concessionaria ed entra in un’altra, garantendo la continuità delle informazioni inviate e ricevute

Le tre concessionarie, in questo periodo, stanno dotando la rete autostradale, interessata dalla sperimentazione, di dispositivi WiFi e reti di trasmissione dati di ultima generazione. Tra i vantaggi del progetto c’è anche la “connessione" tra i mezzi pesanti dotati della guida assistita. Proprio questa possibilità permetterà di creare un “treno di mezzi" (platooning) che dialogheranno tra loro. Il primo veicolo (come una sorta di locomotiva per i treni) comunicherà - a tutti quelli che lo seguono - il percorso ottimale, la velocità da adottare e la distanza da mantenere. Questo sistema sarà in grado di garantire una più fluida circolazione veicolare e una diminuzione degli incidenti.
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