10/12/2018
Dal 1° gennaio 2019 il SITRI (sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) viene abolito e sostituito con un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, gestito dal ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Quindi non sono più dovuti i contributi di iscrizione al SISTRI, come stabilito dal decreto ministeriale 78/2016, e ritornano in vigore le norme sulla tracciabilità rifiuti precedenti al 2010.
Fino all'arrivo del nuovo sistema restano validi i tradizionali MUD
La novità è contenuta nell’articolo 23 dello schema di Decreto Legge del 3 dicembre 2018 contenente “Misure urgenti in materia di semplificazione e sostegno allo sviluppo". Dal 1° gennaio 2019 e fino alla definitiva operatività del nuovo sistema rimangono validi i tradizionali MUD (ovvero Modello unico di dichiarazione ambientale), registri e formulari, pur essendoci la facoltà di utilizzare la trasmissione digitale dei dati, come previsto dal Dlgs 152/2006.
Share :