Il gruppo, una delle realtà più importanti nel settore della logistica, ha chiuso il 2019 con una crescita del 2,9% sul fatturato rispetto al 2018. Con la pubblicazione del rapporto annuale, vengono quindi confermati i dati preliminari già pubblicati a fine febbraio.
Tutte le cinque divisioni del gruppo hanno contribuito a raggiungere un fatturato di 63,3 miliardi di euro, registrando un utile operativo (EBIT) pari a 4,1 miliardi di euro, il 30,5% in più rispetto all’anno precedente. Le divisioni DHL hanno generato un utile operativo totale di 3,4 miliardi di euro. Ad oggi, le conseguenze del coronavirus stanno influenzando l’andamento del gruppo, ma gli obiettivi annuali del 2020 sono confermati e ne escludono gli effetti.
“Grazie alla nostra copertura geografica e alla nostra vasta gamma di servizi abbiamo una maggiore capacità di resilienza rispetto ad altre aziende del settore. Siamo riusciti a crescere ancora e abbiamo generato utili record, nonostante il difficile scenario economico mondiale del 2019 Naturalmente non possiamo disconnetterci completamente dall’economia mondiale e non rimarremo del tutto estranei a questa crisi. Tuttavia, al momento è troppo presto valutare e dare stime dell’impatto finanziario - commenta il Ceo Frank Appel - Nonostante ciò, stiamo portando avanti la nostra strategy 2025 e l’azienda è sulla strada giusta per continuare la nostra crescita nel 2020 e negli anni a seguire".
In un contesto di mercato difficile, le divisioni Global Forwarding e Freight hanno registrato un aumento del fatturato dell’1% rispetto al 2018, raggiungendo i 15,1 miliardi di euro. Lo sviluppo del mercato globale del trasporto aereo di merci si è però indebolito a partire dal secondo trimestre del 2019 e anche il trasporto merci via mare e via terra ha perso lo slancio iniziale con l’avanzare dell’anno.
DHL Global Forwarding e Freight sono comunque riuscite a migliorare sensibilmente il bilancio grazie all’attuazione di misure specifiche destinate ad aumentare l’efficienza dei costi. In questo modo, l’utile di esercizio è aumentato del 17,9% rispetto all’anno precedente, raggiungendo complessivamente i 521 milioni di euro.