06/02/2018

FLESSIONE (-1,8%) A DICEMBRE 2017 DEL COMMERCIO ITALIANO EXTRA UE

Secondo i dati ISTAT a dicembre 2017 le esportazioni registrano una flessione (-1,8%) rispetto al mese precedente che segue il marcato incremento congiunturale rilevato a novembre (+6,7%). La dinamica congiunturale dell'export verso i paesi extra Ue nel quarto trimestre del 2017 risulta ampiamente positiva (+4,1%). Nello stesso mese si rileva un aumento congiunturale delle importazioni (+1,6%) mentre l'avanzo commerciale raggiunge 6,2 miliardi di euro (il livello nominale più alto da gennaio 1993). 


Peggiori energia e beni strumentali, 
migliori beni di consumo sia durevoli che non
La diminuzione delle esportazioni coinvolge quasi tutti i settori: energia (-11,9%), beni strumentali (-11,8%) e beni intermedi (-1,1%). Contrastano la tendenza decrescente i beni di consumo durevoli (+13,4%) e i beni di consumo non durevoli (+11,6%). Dal lato dell'import, gli acquisti di energia (+5,8%) e di beni strumentali (+3,4%) mostrano una marcata espansione. Su base annua, a dicembre 2017 le esportazioni sono in espansione (+1,9% che si amplia a +8,3% eliminando l'effetto prodotto dal diverso numero di giorni lavorativi), con tassi particolarmente sostenuti per i beni di consumo non durevoli (+25,6%). Le importazioni registrano una flessione (-1,7% che diventa +4,8% eliminando l'effetto prodotto dal diverso numero di giorni lavorativi) che coinvolge quasi tutti i raggruppamenti di industrie a eccezione dell'energia (+13,1%) e dei beni intermedi (+6,2%). 


In tutto il 2017 bene sia import (+10,8%) che export (+8,2%)
Nel corso del 2017 entrambi i flussi risultano in marcata crescita, con un aumento più significativo per le importazioni (+10,8%) rispetto alle esportazioni (+8,2%). Nel 2017, il surplus è pari a 39,2 miliardi di euro, pressochè simile all'avanzo di 39,6 miliardi registrato nel 2016; al netto dell'energia l'avanzo è tuttavia più ampio, raggiunge infatti i 71,9 miliardi, rispetto a 65,6 miliardi nel 2016. 


Boom dell'export verso Cina e Russia, male quelle verso i Paesi OPEC 
Nel 2017, l'andamento delle esportazioni è il risultato di dinamiche divergenti rispetto ai principali mercati di sbocco: Cina (+22,2%), Russia (+19,3%), Paesi MERCOSUR (+15,4%), Paesi ASEAN (+10,2%) e Stati Uniti (+9,8%) sono i mercati di sbocco più dinamici. Al contrario, i Paesi OPEC (-8,1%), registrano una forte flessione.
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