L’Interporto di Nola è stato il “teatro" di un incontro internazionale sui temi delle micotossine, a cui hanno partecipato specialisti del settore provenienti da tutto il mondo. Il meeting è stato ospitato presso la piattaforma logistica di Besana Spa – azienda leader nella lavorazione e nella commercializzazione della frutta secca ed essiccata – individuata quale società “modello" per le procedure e tecniche di campionamento da loro utilizzate.
Si è trattato di un incontro di particolare rilievo in quanto è servito a trasferire ai rappresentanti dei vari Paesi partecipanti le tecniche e le procedure utilizzate nell’Unione Europea per l’import delle materie prime alimentari, a salvaguardia della salute dei cittadini. L’obiettivo del programma, infatti, è quello di sviluppare presso i Paesi esportatori la capacità di applicare i metodi di campionamento e analisi, utilizzati nei controlli ufficiali di alimenti e mangimi, della UE.
L’incontro – realizzato nell’ambito del programma di formazione Better Training for Safer Food, finanziato dalla Commissione Europea, organizzato dalla società belga NSF Euro Consultants – si è svolto nella sede nolana di Besana, che ha accolto, per una visita sul campo, 25 addetti di laboratorio, provenienti da 18 paesi extra UE e Paesi in via di sviluppo. La delegazione è stata guidata dal former head del Laboratorio Nazionale di Riferimento per le Micotossine negli alimenti e nei mangimi presso l'Istituto Superiore della Sanità di Roma, Carlo Brera.