19/07/2017
Un nuovo percorso per Assoporti – l’associazione dei porti italiani - è stato delineato e approvato ieri presso la sede della stessa a Roma. Con l'85% dei voti assembleari e la quasi totalità dei neo-presidenti delle Autorità di sistema portuale oltre ad altri associati, è stato approvato all'unanimità il nuovo Statuto associativo.
Come era stato preannunciato dal presidente Zeno D’Agostino, da ieri Assoporti ha nuovi ruoli e funzioni e lavorerà a stretto contatto con la Conferenza Nazionale di Coordinamento delle Autorità di sistema portuale.
Infatti, tra i compiti contenuti nello statuto dell’Associazione, oltre a quelli di supporto tecnico agli associati e di rappresentanza unitaria nelle sedi relative alla contrattazione di settore e nelle sedi europee e internazionali, Assoporti fornisce "ogni utile consultazione e collaborazione in tema di portualità, trasporti e logistica nell’ambito della politica dei trasporti e, tramite la struttura tecnica associativa collabora con l’organismo di cui all’art. 11-ter" (Articolo della Riforma che istituisce la Conferenza Nazionale di Coordinamento delle Autorità di Sistema di Portuale).
Francesco Palmiro Mariani elettro segretario generale di Assoporti
Nel corso dell’assemblea sono stati altresì approvati all'unanimità il bilancio dell’associazione e nominato il segretario generale nella persona di Francesco Palmiro Mariani. “Un traguardo importante - ha dichiarato D’Agostino a margine dell’assemblea - che ci rende più funzionali e operativi come struttura tecnica per gli associati, ma anche più dinamici e autorevoli nelle sedi dell’Unione dove l’Italia ha necessità di essere più incisiva. In autunno svolgeremo la nostra assemblea programmatica, alla presenza del ministro, delle istituzioni e di tutto il cluster marittimo-portuale. In quella occasione, come recita il nuovo Statuto, saranno assegnate le deleghe a ogni presidente di AdSP sui diversi argomenti che come Assoporti tratteremo sia in sede nazionale che europea."
Lo statuto dell’Associazione è scaricabile nella Sezione Trasparenza, al link: http://bit.ly/2tqYjTR
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