Collaborazione più stretta tra STI E coca Cola HBC Italia

Si aprono nuovi sbocchi per la partnership tra STI e Coca-Cola HBC Italia dopo l’ampliamento del sito “Fontana" di Nogara, in provincia di Verona, dell’azienda di logistica e trasporti veronese. L’attuale magazzino passa da una superficie coperta di 35.000 metri quadrati a 66.000, con implementazione delle moderne tecnologie di risparmio energetico, predisposizione splinker e l’installazione di una cella a temperatura controllata di 4.000 metri quadrati. L’ampliamento, fortemente voluto dai vertici di STI, si sposa perfettamente con la necessità di disporre di maggiori spazi di Coca-Cola HBC Italia, che l’anno scorso ha festeggiato i 40 anni dello stabilimento produttivo di Nogara, il più grande impianto di imbottigliamento d’Italia e uno dei maggiori d’Europa per capacità produttiva. Anche la collaborazione tra STI e Coca-Cola HBC Italia dura da 40 anni e continua ancora oggi, con nuove prospettive per il futuro. «In tutti questi anni la collaborazione con STI è sempre stata positiva» – spiega Sergio Furlano, responsabile della Logistica del Nord Italia di Coca-Cola HBC Italia -. «Il punto di forza è stato il relazionarsi sempre in modo trasparente, soprattutto nell’affrontare i problemi. Il nostro magazzino, delle stesse dimensioni di quello di STI, non è per noi sufficiente a stoccare i nostri prodotti. Dal solo plant di Nogara poi, escono mediamente 180 camion al giorno e durante la stagione si arriva anche a 270. Pertanto, la vicinanza fisica del magazzino STI per noi è strategica: considerando i volumi estremamente elevati che gestiamo, le sinergie che ne derivano sono considerevoli».

La collaborazione in questi decenni si è evoluta: oltre al trasporto, STI spa ha iniziato a fornire anche spazi per gli stock di prodotto a marchio The Coca-Cola Company su Nogara con un magazzino full logistic di 35.000 metri quadrati. Nel corso degli anni Coca-Cola HBC Italia ha comunque continuato una ricerca costante di fornitori logistici per sopperire alle necessità che di anno in anno si proponevano, restando comunque STI uno dei punti fermi su Nogara. Ora, con l’ampliamento del sito logistico Fontana di STI per ulteriori 31.000 metri quadrati, ci sarà spazio ancora una volta per le necessità logistiche di Coca Cola HBC Italia. «Il plant Coca-Cola HBC Italia di Nogara è il più importante del nostro gruppo – conferma Furlano - e per noi sarà decisivo continuare ad avere un partner logistico affidabile così vicino a noi. La nuova location rappresenta per noi un’ulteriore opportunità, in quanto, nell’immediato futuro, potremo avere necessità di spazio ulteriore. Pertanto la nuova iniziativa servirà ad accrescere ulteriormente l’affidabilità della partnership, a vantaggio della qualità del servizio». Ogni anno oltre 700 milioni di litri di soft drink a marchio The Coca-Cola Company e più di 1 miliardo tra lattine, bottiglie e bag-in-box (le sacche destinate al consumo alla spina) vengono prodotti nel sito veneto di Coca-Cola HBC Italia, ( controllata di Coca-Cola HBC AG), tra i primi in Europa per capacità produttiva e principale imbottigliatore nazionale

Coca-Cola HBC Italia prevede per il futuro di lavorare sempre di più «sull'integrazione di fornitori e clienti, sviluppando il concetto di filiera collaborativa. Il nostro obiettivo – conclude Furlano - sarà quindi quello di avere partner come STI capaci di valorizzare il processo di innovazione, sia per poter sviluppare nuove opportunità per il mercato, che per trovare nuove idee nell'ambito dell’ecosostenibilità, dove siamo particolarmente focalizzati». STI, nell’ambito dei trasporti, può raggiungere punte anche di 170 viaggi al giorno a carico completo, grazie ad una flotta di mezzi propri e di terzi e una rete di collaboratori e transit point fidelizzati. Nel campo della distribuzione, effettua circa 100.000 spedizioni ogni anno lungo tutta la penisola; oltre alla sede storica di Nogara STI dispone anche di aree a Isola Rizza, Chieti, Vallese di Oppeano, Nogarole Rocca. Tra depositi e piattaforme, l’azienda raggiunge complessivamente 150.000 metri quadrati, che con l’ampliamento saliranno ad oltre 180.000.