27/04/2016

DHL Express, una presenza capillare nell'emergente Iran

L’economia dell’Iran è classificata tra le prime 20 economie mondiali e presenta anche le caratteristiche della cosiddetta forma di "economia in transizione“, ciò vuol dire che si sta trasformando da un'economia pianificata a un libero mercato. Dopo la fine delle sanzioni, la riapertura del mercato iraniano è una grande opportunità per le aziende italiane: già prima delle sanzioni, l’Italia era il secondo partner commerciale dell’Iran . "Portare il proprio business in Iran è possibile con DHL - ha detto Simona Lertora, capo del marketing e dello sviluppo del business di DHL Express - Siamo l ’unico corriere espresso ad offrire il servizio per le spedizioni sia di documenti sia di merci e siamo presenti sul territorio iraniano sin dal 1975. Riusciamo ad esser capillari sul territorio grazie ai 2 importanti gateway di Teheran e di Kish Island e abbiamo ben 22 tra logistic center e service center. Inoltre, i nostri specialisti internazionali sono in grado di supportare qualsiasi azienda o privato che voglia spedire in Iran grazie alla puntuale conoscenza delle regole doganali del territorio". 
Per le aziende italiane è senza dubbio il momento migliore per esportare in Iran: il contributo principale per le esportazioni italiane verso l’Iran arriva dal settore metalmeccanico ma, sebbene l’Iran non sia oggi tra i principali Paesi destinatari del made in Italy alimentare, con la fine delle sanzioni potrebbe aprirsi un mercato interessante per i prodotti italiani. Infatti nei primi 8 mesi del 2015, l’export alimentare made in Italy verso questa destinazione è aumentato del 21,9% rispetto al 2014.
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