
Il gruppo Arcese, operatore logistico leader in Italia, e Cartiere del Garda, storica realtà industriale con sede a Riva del Garda (Trento), compiono insieme un nuovo passo verso la sostenibilità ambientale e l’innovazione logistica grazie alla scelta dell’eActros 600, il nuovo veicolo 100% elettrico di Mercedes-Benz Trucks. Il truck sarà impiegato da Arcese per il navettamento delle merci da e verso i magazzini di Cartiere del Garda.
Questa importante iniziativa nasce dalla sinergia tra Daimler Truck Italia, Arcese, Trivellato Industriali e Cartiere del Garda: quattro eccellenze nei rispettivi settori che, unite dalla visione comune di un futuro più responsabile, stanno contribuendo attivamente alla trasformazione del trasporto su gomma. A testimonianza della solidità e della storicità dei rapporti tra i partner, durante l’evento di consegna che si è svolto presso la storica sede di Arcese ad Arco, è stato esposto il nuovo eActros 600 accanto al primo veicolo utilizzato da Arcese per Cartiere del Garda, entrambi personalizzati con la stessa livrea. Un’immagine simbolica che racconta il percorso condiviso e l’evoluzione del trasporto verso soluzioni sempre più all’avanguardia e a zero emissioni.
“Siamo entusiasti di condividere questa nuova tappa del percorso del Gruppo verso una logistica sempre più sostenibile con il nostro cliente più storico, Cartiere del Garda, e i partner di lunga data Daimler Truck Italia e Trivellato Industriali,” ha dichiarato Matteo Arcese, ceo del gruppo Arcese. “La collaborazione con realtà di eccellenza che condividono il nostro impegno per l’innovazione sostenibile è fondamentale per ottenere risultati concreti nella decarbonizzazione del trasporto pesante. L’ eActros è un ulteriore progresso che compiamo in questa direzione insieme a Cartiere del Garda, con cui da anni portiamo avanti scelte responsabili - dalle soluzioni intermodali (oggi pari a circa il 30% dei viaggi), ai veicoli ad HVO e l’installazione di pannelli fotovoltaici nei nostri magazzini, realizzata grazie ad un investimento cofinanziato dall’Unione Europea attraverso i Fondi europei della Provincia autonoma di Trento. L’energia rinnovabile prodotta dai pannelli è oggi utilizzata per le attività produttive e, in parte, servirà per la ricarica dello stesso eActros. Un altro esempio concreto dell’importanza di collaborare per generare valore condiviso a favore delle sostenibilità”.