11/11/2016
Aumento di monitoraggio ambientale e trasparenza, accelerazione per le opere per i Comuni già decise, valutazioni con Anac su commissariamento
10 novembre 2016 - Il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha incontrato ieri le istituzioni dei territori interessati al terzo valico* per fare il punto della situazione e valutare insieme le iniziative da assumere.
Chi c'era al tavolo del Mit
Erano presenti, oltre al ministro, il capo di gabinetto Mauro Bonaretti, il commissario del terzo Valico Iolanda Romano, Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte, Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, Mario Doria, sindaco della Città Metropolitana di Genova, Maria Rita Rossa, presidente della provincia e sindaco di Alessandria, Giacomo Raul Giampedrone assessore della Regione Liguria, Fiamma Spena, prefetto di Genova, Romilda Tafuri, prefetto di Alessandria, il segretario generale della Regione Lombardia Antonello Turturiello con Aldo Colombo, direttore generale Infrastrutture e Mobilità. Per Rete Ferroviaria Italiana spa erano presenti Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale e Aldo Isi, direttore Investimenti.
Opera strategica
Il tavolo ha condiviso l’utilità e la strategicità dell’opera e che i lavori continuino senza interruzioni. E’ stato ribadito dal ministro che sono in corso valutazioni sul commissariamento con il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone. Da oggi, intanto, per quanto riguarda la direzione lavori, è operativa la squadra di Rete Ferroviaria Italiana che sarà presente in tutte le fasi realizzative dell’opera, controlli su materiali ed esecuzioni, sul modello del nuovo codice degli appalti che garantisce legalità e trasparenza, e distinzione tra controllore e controllato. Di concerto con il ministero dell’Ambiente, verrà compiuto uno sforzo ulteriore per il monitoraggio ambientale, con aumento della frequenza e prossimità sul territorio dell’Osservatorio Terzo valico, con allargamento agli enti di controllo, prevendo la diffusione dei dati sulla vigilanza. Si è infine assunto un impegno per uno sforzo di accelerazione delle opere già decise per i Comuni.
Il terzo valico è una nuova linea ad alta capacità veloce che consente di potenziare i collegamenti del sistema portuale ligure con le principali linee ferroviarie del Nord Italia e con il resto d’Europa. L’opera si inserisce nel Corridoio Reno - Alpi, che è uno dei corridoi della rete strategica transeuropea di trasporto (TEN-T core network) che collega le regioni europee più densamente popolate e a maggior vocazione industriale. In coerenza con la strategia di privilegiare modalità di trasporto ecosostenibili, ribadita recentemente dall'Unione Europea con l'Iniziativa Faro (COM (2011-21), l'opera consentirà di trasferire quote consistenti di traffico merci dalla strada alla rotaia (in alternativa "dai camion al treno"), con vantaggi per l'ambiente, la sicurezza e il sociale.
Chi c'era al tavolo del Mit
Erano presenti, oltre al ministro, il capo di gabinetto Mauro Bonaretti, il commissario del terzo Valico Iolanda Romano, Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte, Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia, Mario Doria, sindaco della Città Metropolitana di Genova, Maria Rita Rossa, presidente della provincia e sindaco di Alessandria, Giacomo Raul Giampedrone assessore della Regione Liguria, Fiamma Spena, prefetto di Genova, Romilda Tafuri, prefetto di Alessandria, il segretario generale della Regione Lombardia Antonello Turturiello con Aldo Colombo, direttore generale Infrastrutture e Mobilità. Per Rete Ferroviaria Italiana spa erano presenti Maurizio Gentile, amministratore delegato e direttore generale e Aldo Isi, direttore Investimenti.
Opera strategica
Il tavolo ha condiviso l’utilità e la strategicità dell’opera e che i lavori continuino senza interruzioni. E’ stato ribadito dal ministro che sono in corso valutazioni sul commissariamento con il presidente dell’Anac, Raffaele Cantone. Da oggi, intanto, per quanto riguarda la direzione lavori, è operativa la squadra di Rete Ferroviaria Italiana che sarà presente in tutte le fasi realizzative dell’opera, controlli su materiali ed esecuzioni, sul modello del nuovo codice degli appalti che garantisce legalità e trasparenza, e distinzione tra controllore e controllato. Di concerto con il ministero dell’Ambiente, verrà compiuto uno sforzo ulteriore per il monitoraggio ambientale, con aumento della frequenza e prossimità sul territorio dell’Osservatorio Terzo valico, con allargamento agli enti di controllo, prevendo la diffusione dei dati sulla vigilanza. Si è infine assunto un impegno per uno sforzo di accelerazione delle opere già decise per i Comuni.
Il terzo valico è una nuova linea ad alta capacità veloce che consente di potenziare i collegamenti del sistema portuale ligure con le principali linee ferroviarie del Nord Italia e con il resto d’Europa. L’opera si inserisce nel Corridoio Reno - Alpi, che è uno dei corridoi della rete strategica transeuropea di trasporto (TEN-T core network) che collega le regioni europee più densamente popolate e a maggior vocazione industriale. In coerenza con la strategia di privilegiare modalità di trasporto ecosostenibili, ribadita recentemente dall'Unione Europea con l'Iniziativa Faro (COM (2011-21), l'opera consentirà di trasferire quote consistenti di traffico merci dalla strada alla rotaia (in alternativa "dai camion al treno"), con vantaggi per l'ambiente, la sicurezza e il sociale.
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