31/05/2022

Traffici in ripresa nel primo trimestre per i porti venti

Tra gennaio e marzo 2022, infatti, il porto di Venezia prosegue la strada della ripresa post pandemia e fa registrare un traffico merci complessivo di oltre 6.370.296 tonnellate, con una crescita del 15% rispetto allo stesso periodo del 2021, mostrando di non risentire ancora delle conseguenze del conflitto russo-ucraino scoppiato a fine febbraio.



Il porto di Chioggia con 245.113 tonnellate di merci transitate vede, invece, nel primo trimestre di quest’anno una flessione del 12,9% rispetto ai traffici del primi tre mesi del 2021: il dato va letto considerando sia la riduzione di approvvigionamento di cloruro di sodio utile all’industria dei detergenti chimici sia una diversa modalità di approvvigionamento dello stesso sale trasformato per uso alimentare, per il quale, a causa dell’alto livello dei noli, si è verificato uno shift modale nave/strada. Se però si estende lo sguardo ai livelli di traffico del porto clodiense tra periodo aprile 2021 - marzo 2022 rispetto al periodo aprile 2020 - marzo 2021 si registra un segno positivo, +5,6%.

 


Nel dettaglio, per il porto veneziano risultano in aumento rispetto allo stesso periodo del 2021 tutti i principali dati aggregati riferiti al traffico merci: liquid bulk (prodotti petroliferi in genere) con 2.107.743 tonnellate (+4,5%),dry bulk (rinfuse minerarie e alimentari) con 1.807.743 tonnellate (+34,5%) – con carbone e lignite a farla da padrone con 430.620 tonnellate per un +220,7 % e prodotti chimici con 61.854 tonnellate per un + 38,7%. Un dato quello del carbone legato al fatto che nel periodo di riferimento il combustibile fossile, considerato superato dalla strategia di transizione energetica, è ritornato protagonista con lo scoppio della crisi geopolitica internazionale.



A seguire i general cargo (guidato dai Ro-Ro con +18,2%) segnano +12,7% con 2.454.810 tonnellate e i containercon un +15,9 % equivalente a 143.646 teu, confermando la dinamica di recupero dei volumi persi durante la pandemia. 



Chioggia, invece, da gennaio a marzo 2022, le dry bulk o rinfuse solide risultano pari a 178.705 tonnellate, pari a – 12% rispetto allo stesso periodo del 2021. In diminuzione con 66.408 tonnellate transitate (-9,3 %) rispetto al primo trimestre 2021 anche il general cargo.

 

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