In occasione dell’inizio della vendemmia 2020, sul reticolo ferroviario nazionale e internazionale è possibile vedere la nuova livrea dei vagoni cisterna Lotras. E’ quindi partito il processo di rinnovamento della flotta carri, quale testimonianza concreta del costante e rigoroso impegno di Lotras per soddisfare le attese di eccellenza nella qualità dei servizi alla clientela. I vagoni cisterna, rinnovati presso le officine Zelos della Repubblica Slovacca, hanno una capienza unitaria di 600 ettolitri e sono in grado di assicurare sicurezza e rispetto dei requisiti previsti dalle vigenti normative comunitarie e nazionali per il trasporto di liquidi alimentari. Costituiscono, inoltre, una prova evidente dell’impegno Lotras per rispondere, con nuovi investimenti, alla difficile congiuntura economica del paese che nel corso del 2020 ha segnato profondamente anche il comparto della logistica intermodale.
Nel settore della logistica i terminal ferroviari hanno maggiormente risentito degli effetti negativi causati sul mercato dalla pandemia di covid-19, rispetto ad altre tipologie di piattaforme logistiche, anche con situazioni paradossali che hanno riguardato proprio il segmento dei liquidi alimentari. Mentre, infatti, vi è stato l’andamento in controtendenza e anticiclico del settore agroalimentare nel suo complesso, nel contempo i mesi di lockdown hanno determinato la prolungata chiusura di strutture recettive di ristorazione che ha fortemente depresso il mercato del vino e quindi il trasporto di tutti i prodotti enologici.
Ciò nonostante Lotras è voluta ripartire proprio dai carri destinati ai liquidi alimentari: la ragione sta essenzialmente nel senso di responsabilità e nella precisa volontà di dare continuità e certezza alle esigenze della clientela e dell’intera collettività, in forza del ruolo strategico e sociale dei terminal ferroviari merci e delle piattaforme logistiche a essi collegate. Anche la scelta dei colori non è stata casuale. Una nuova livrea, dicevamo, sobria e nitida: il colore di fondo è una nuova tonalità di grigio, scelta per facilitare e mantenere nel tempo la pulizia; sui vagoni cisterna, poi, spicca il logo color magenta della Lotras, un colore con nota carica di vitalità e simbolo quindi di dinamicità ed intraprendenza. La scelta del magenta fu a suo tempo dettata anche dal fatto che questo colore presenta una caratteristica molto particolare, ossia non appartiene allo spettro ottico, ma tecnicamente, forse non molti lo sanno, è complementare al verde: un richiamo indiretto, quindi, all’attenzione di Lotras per l’ambiente e l’ecosostenibilità.
Ambiente ed ecosostenibilità sono valori ed elementi portanti della mission di Lotras, che anche attraverso i suoi vagoni, l’azienda comunica nei territori attraversati dalle tracce ferroviarie. Un’ulteriore dimostrazione, in tal senso, è venuta dalla riuscita rassegna iconografica tenutasi il 25 luglio scorso presso il Terminal di Foggia-Incoronata. Evento frutto della collaborazione decennale tra Globcom/Whole Train Press e Lotras, che, anche attraverso la fotografia, ha inteso valorizzare e documentare il writing su una parte del parco vagoni. In definitiva i terminal ferroviari Lotras di Foggia-Incoronata e di Forlì- Villa Selva, quali infrastrutture ferroviarie per l’integrazione e lo sviluppo dell’intermodalità, in virtù dei livelli di automazione e dotazione tecnologica presenti, si confermano poli di attrazione anche per nuove iniziative e nuovi investimenti produttivi e di crescita e consolidamento delle realtà industriali servite, con evidenti benefici in termini di sviluppo occupazionale diretto e indotto, come pure sul versante della sicurezza.