29/07/2015

Nuove sedi a Roma e in Brianza per Toyota MHI

Se è vero che il mercato dei carrelli elevatori può rappresentare il tipico termometro dell'andamento economico, la crescita di TMHIT, Toyota Material Handling Italia - società del gruppo Toyota - porta elementi di reale ottimismo. Dopo anni di mercato sostanzialmente stagnante, sia le vendite che il noleggio di carrelli elevatori sono tornati a crescere e quando le aziende iniziano a dotarsi di carrelli elevatori vuol dire che sono arrivati gli ordinativi, e presto arriveranno le vendite, quindi qualcosa si muove. Nonostante la crisi abbia comportato una certa stabilità nell'andamento aziendale degli ultimi anni, Toyota Material Handling Italia ha mantenuto il proprio fatturato e oggi è pronta a crescere, investendo in una presenza più diffusa a supporto della rete commerciale e in servizi evoluti per la sicurezza e la gestione della logistica. 

A cinque anni dalla nascita, TMHIT impiega circa 200 dipendenti diretti, e sviluppa la propria attività attraverso una solida rete di organizzazioni di vendita e assistenza, tra cui 2 sedi dirette a Torino e Bologna, oltre 100 concessionari e più di mille tecnici, assicurando così una copertura territoriale senza eguali nel settore. La quota di mercato che la società controlla è cresciuta di 6 punti percentuali nello stesso periodo (dal 17% del 2010 al 24% del 2015): questo in un mercato che negli ultimi 12 mesi è cresciuto in Italia del 16% (quasi 32 mila nuovi carrelli immessi sul mercato tra carrelli frontali e macchine per il magazzino). 

Oggi THMIT è una società leader sul mercato nazionale, con un fatturato a marzo 2015 di oltre 160 milioni di euro e più di 7.500 carrelli nuovi immessi sul mercato. Un leader è sempre in movimento: rispondere velocemente al mercato è fondamentale. E così il 1° luglio è diventata effettiva l'incorporazione per fusione di due importanti dealer del territorio: Ovas TMH di Erba (Como) e CE.TE.AS TMH di Ardea (Roma). Qui Toyota material handling Italia ha scelto di costituire di fatto due nuovi sedi di gestione diretta per le aree di Roma e Milano-Brianza, che si aggiungono alle sedi esistenti della società a Bologna e Torino in un modello organizzativo ritenuto strategico per rispondere in modo più efficace e tempestivo al mercato. 

"Una strategia vincente in questi cinque anni - spiega Paolo Carassini, general manager di Toyota Material Handling Italia - che con flessibilità e forte spirito di adattamento al mercato ha messo in evidenza la nostra capacità di saper gestire le complessità. Fondamentale è stato il saper interpretare la nostra organizzazione territoriale, basandola sia sull’azione diretta che su quella indiretta: una governance mista del territorio che garantisce la gestione diretta dei grandi clienti e la vicinanza al territorio attraverso strutture indipendenti, oltre 100 i dealers, per massimizzare la copertura capillare tenendo al centro le esigenze dei nostri interlocutori, inclusa la creazione di centri rental store. Oggi questa governance mista viene ulteriormente rinforzata attraverso le acquisizioni di strutture in aree e delocalizzando le sedi dirette per avere una maggior incisività e rapidità di risposta al mercato, ma allo stesso tempo per garantire ai dealer un maggior supporto nello svolgimento del proprio business, che si esprime nell’affiancamento nelle trattative di rilievo, in un parco macchine a disposizione per demo, noleggi ed attività promozionali. Con queste acquisizioni sale a 300 il numero di dipendenti diretti di TMHIT. L’adattamento all’evoluzione del mercato ha spinto a esplorare territori che si aprono più allo studio del progetto logistico nella sua totalità, offrendo un sistema di lavoro migliore, che non invece del singolo prodotto. E’ funzionale a questo fine la costituzione “in divisione" di Toyota Academy, entità Training & Consulting di Toyota stessa."


Toyota Material Handling Italia story

La società nasce nel 2010 come fortunata fusione tra Toyota Carrelli Elevatori Italia e BTCesab. Le precedenti società hanno portato in dote un ricchissimo patrimonio: la tradizione dei tre marchi commercializzati Toyota, BT e Cesab, la solidità di due reti commerciali composte complessivamente da oltre 100 organizzazioni, l’esperienza e il know-how acquisiti in anni di presenza sul mercato. TMHIT quindi  prosegue di fatto l’attività commerciale di due realtà, che negli anni hanno saputo guadagnarsi la fiducia di clienti e partner e si sono distinte nel panorama nazionale come esempi di innovazione e di successo.Si realizza così, anche in Italia, ciò che a livello europeo ha iniziato a prendere forma già dal 2006, quando, con la creazione di Toyota Material Handling Europe (TMHE), il gruppo giapponese ha iniziato un processo di riorganizzazione della propria presenza nel continente europeo, integrando di fatto le attività di due importanti realtà del settore della movimentazione delle merci, l’organizzazione Toyota e quella BT. Toyota Material Handling Europe è la società europea di Toyota Material Handling Group, divisione che  all’interno di Toyota Industries Corporation si occupa di material handling, ossia della logistica e la movimentazione delle merci, attiva oltre che in Europa anche in Giappone, Nord America, Cina ed altre realtà a livello internazionale. oyota Material Handling Italia (TMHIT) diventa quindi un ulteriore tassello di un grande disegno. Un tassello molto importante dal momento che quello italiano è il terzo mercato nazionale della movimentazione industriale in Europa, dopo Germania e Francia.

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