
InRail, impresa ferroviaria fondata nel 2009 e attiva nel trasporto merci sul territorio italiano, sloveno, croato e francese - aha conseguito la certificazione per la parità di genere, un riconoscimento che attesta l’impegno della società nella promozione di una cultura aziendale inclusiva, equa e rispettosa delle diversità.
Si tratta inoltre di un traguardo particolarmente significativo perché posiziona InRail, insieme all’impresa ferroviaria partner Rail Traction Company, che aveva ottenuto la Ccertificazione a inizio 2025, tra le prime realtà del settore ad aver raggiunto questo importante obiettivo.
L’ottenimento della certificazione da parte di InRail rappresenta un ulteriore passo avanti nella costruzione di un sistema ferroviario moderno, sostenibile e attento ai valori sociali. Come evidenziato da Guido Porta in qualità di membro del comitato esecutivo dell’associazione di categoria FerCargo: “È un esempio virtuoso per tutte le Imprese Ferroviarie. FerCargo sostiene con convinzione ogni iniziativa che promuova la parità e il rispetto dei diritti nel mondo del lavoro”.
Paola Vidotto, direttore generale della Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile, ha sottolineato: “La crescita della quota di Allieve nei corsi ITS promossi da Accademia anche nel settore ferroviario è un segnale chiaro e vincente di parità, e di progressiva emancipazione del settore dai cliché. Siamo al fianco di aziende come InRail che promuovono un percorso costante volto alla parità di genere”.
La consegna del certificato si è tenuta presso la sede di RINA, gruppo multinazionale di certificazione attivo in più di settanta paesi, alla presenza del management di InRail.
“Questo riconoscimento è un segnale forte: dimostra che anche in un settore storicamente a prevalenza maschile come quello ferroviario è possibile costruire ambienti di lavoro equi e inclusivi. È un impegno che assumiamo con responsabilità e orgoglio”, ha detto Alessia Rotta, presidente di InRail,
La certificazione è stata rilasciata in conformità alla UNI/PdR 125:2022, prassi di riferimento che definisce criteri e indicatori per misurare il livello di parità di genere nelle organizzazioni. InRail ha dimostrato di rispettare i requisiti in ambiti chiave come la governance, l’equità salariale, i percorsi di carriera, la tutela della genitorialità e la conciliazione vita-lavoro.