21/01/2015
MonaLisa è il nome del sistema di movimentazione aerea flessibile per il trasporto di capi appesi, stesi e accessori progettato e sviluppato da SDI, società specializzata in sistemi di movimentazione e distribuzione integrata per il settori retail, Gdo, tessile, multimedia ed e-commerce. Si tratta di una soluzione in grado di rivoluzionare la gestione delle operazioni di distribuzione dei fashion retailers alle prese con le problematiche del commercio elettronico. Winnie Ahrens, sales manager di SDI Group Europe, ce ne illustra le principali caratteristiche.
Quali sono le sfide che devono affrontare i retailers multi-channel per la gestione degli ordini di e-fulfilment? E come può la tecnologia del sorter SDI proporre una soluzione per tali sfide?
Una delle maggiori sfide che devono affrontare è la gestione di ordini composti da diverse tipologie di articoli per esempio un abito, riconosciuto come capo appeso, insieme ad un paio di scarpe, identificato come capo steso. SDI ha progettato il MonaLisa al fine di creare una soluzione che movimenti e distribuisca questi due diversi articoli contemporaneamente in un unico sistema di trasporto aereo. nUn ulteriore vantaggio scaturisce dalla memorizzazione degli oggetti durante i processi di picking che può essere modificata dinamicamente dal wms (warehouse management system) prima che l’ordini arrivi alle stazione di packing. I retailers di e-commerce, inoltre, sono soggetti da un alto numero di resi, in Germania per esempio, si raggiunge la percentuale del 50%. Il MonaLisa (Adapter and Pouch System) permette di gestire gli articoli resi rapidamente e renderli velocemente disponibili al prelievo per un nuovo ordine.
Cosa rende unico il MonaLisa nella gestione dei resi? Come migliora l’attuale processo nel quale la merce restituita è posta sugli scaffali e successivamente prelevata per la composizione del nuovo ordine?
Ragioniamo sul dato acquisito che nel business e- commerce circa il 90% delle merci restituite dagli utenti viene reinserito nel processo di vendita entro tre giorni. Nel sistema distributivo attuale gli articoli restituiti sono posti manualmente dall’operatore sullo scaffale, per essere prelevati successivamente e inseriti nel nuovo ordine. Con il MonaLisa invece l’operatore carica gli articoli resi direttamente sull’impianto che vengono automaticamente memorizzati nei buffer dinamici. In questo modo, di fatto, evitiamo un intero passaggio poiché se esiste un ordine che include gli articoli appena memorizzati, questi vengono direttamente prelevati garantendo una maggiore velocità nel picking per la composizione del nuovo ordine. Un vero e proprio salto di qualità in termini di efficienza per gli operatori.
E’ un’abitudine degli utenti ordinare abiti di due o tre taglie diverse, tenere la misura corretta e restituire le altre. Questa soluzione risolverà a gestire i resi velocemente?
Nel sistema tradizionale della gestione dei resi l’operatore preleva manualmente l’articolo e lo pone nella corretta posizione sugli scaffali. Solo dopo questa operazione la merce è disponibile per essere prelevata da un altro operatore per un nuovo ordine creando un’intensità di lavoro elevata. MonaLisa permette invece all’operatore di collocare gli articoli resi in un sacchetto e inviarli direttamente al sistema di stoccaggio e buffering dinamico, in modo da richiamarli immediatamente per soddisfare un nuovo ordine senza attendere la messa a stock riducendo la quantità di tempo e risorse richiesti.
Di che velocità stiamo parlando?
Nella progettazione SDI non ha trascurato l’aspetto evolutivo dell’impianto, progettato in forma modulare. Il singolo modulo può movimentare fino a 12.000 pezzi/h nonostante gli inevitabili tempi di stop per ricaricare i moduli e ordinare l’area del Sorter, il risultato finale effettivo garantito è di 7.500 pezzi/h. Nell’ipotesi in cui un cliente manifesta un’esigenza di smistamento più elevata, è possibile aggiungere un secondo modulo al sistema per permettere soluzioni allineate ad una crescita controllata ed organica.
MonaLisa come si colloca a livello di investimento economico?
Se lo si confronta con un sistema di navette o miniload, spesso utilizzato per questo tipo di operazione, è probabilmente più conveniente poiché è più leggero e consuma molta meno energia per il tipo di tecnologia utilizzata. Rispetto alle altre soluzioni di movimentazione di capi appesi, l’investimento economico è allineato al mercato.
A cura di Ornella Giola
Quali sono le sfide che devono affrontare i retailers multi-channel per la gestione degli ordini di e-fulfilment? E come può la tecnologia del sorter SDI proporre una soluzione per tali sfide?
Una delle maggiori sfide che devono affrontare è la gestione di ordini composti da diverse tipologie di articoli per esempio un abito, riconosciuto come capo appeso, insieme ad un paio di scarpe, identificato come capo steso. SDI ha progettato il MonaLisa al fine di creare una soluzione che movimenti e distribuisca questi due diversi articoli contemporaneamente in un unico sistema di trasporto aereo. nUn ulteriore vantaggio scaturisce dalla memorizzazione degli oggetti durante i processi di picking che può essere modificata dinamicamente dal wms (warehouse management system) prima che l’ordini arrivi alle stazione di packing. I retailers di e-commerce, inoltre, sono soggetti da un alto numero di resi, in Germania per esempio, si raggiunge la percentuale del 50%. Il MonaLisa (Adapter and Pouch System) permette di gestire gli articoli resi rapidamente e renderli velocemente disponibili al prelievo per un nuovo ordine.
Cosa rende unico il MonaLisa nella gestione dei resi? Come migliora l’attuale processo nel quale la merce restituita è posta sugli scaffali e successivamente prelevata per la composizione del nuovo ordine?
Ragioniamo sul dato acquisito che nel business e- commerce circa il 90% delle merci restituite dagli utenti viene reinserito nel processo di vendita entro tre giorni. Nel sistema distributivo attuale gli articoli restituiti sono posti manualmente dall’operatore sullo scaffale, per essere prelevati successivamente e inseriti nel nuovo ordine. Con il MonaLisa invece l’operatore carica gli articoli resi direttamente sull’impianto che vengono automaticamente memorizzati nei buffer dinamici. In questo modo, di fatto, evitiamo un intero passaggio poiché se esiste un ordine che include gli articoli appena memorizzati, questi vengono direttamente prelevati garantendo una maggiore velocità nel picking per la composizione del nuovo ordine. Un vero e proprio salto di qualità in termini di efficienza per gli operatori.
E’ un’abitudine degli utenti ordinare abiti di due o tre taglie diverse, tenere la misura corretta e restituire le altre. Questa soluzione risolverà a gestire i resi velocemente?
Nel sistema tradizionale della gestione dei resi l’operatore preleva manualmente l’articolo e lo pone nella corretta posizione sugli scaffali. Solo dopo questa operazione la merce è disponibile per essere prelevata da un altro operatore per un nuovo ordine creando un’intensità di lavoro elevata. MonaLisa permette invece all’operatore di collocare gli articoli resi in un sacchetto e inviarli direttamente al sistema di stoccaggio e buffering dinamico, in modo da richiamarli immediatamente per soddisfare un nuovo ordine senza attendere la messa a stock riducendo la quantità di tempo e risorse richiesti.
Di che velocità stiamo parlando?
Nella progettazione SDI non ha trascurato l’aspetto evolutivo dell’impianto, progettato in forma modulare. Il singolo modulo può movimentare fino a 12.000 pezzi/h nonostante gli inevitabili tempi di stop per ricaricare i moduli e ordinare l’area del Sorter, il risultato finale effettivo garantito è di 7.500 pezzi/h. Nell’ipotesi in cui un cliente manifesta un’esigenza di smistamento più elevata, è possibile aggiungere un secondo modulo al sistema per permettere soluzioni allineate ad una crescita controllata ed organica.
MonaLisa come si colloca a livello di investimento economico?
Se lo si confronta con un sistema di navette o miniload, spesso utilizzato per questo tipo di operazione, è probabilmente più conveniente poiché è più leggero e consuma molta meno energia per il tipo di tecnologia utilizzata. Rispetto alle altre soluzioni di movimentazione di capi appesi, l’investimento economico è allineato al mercato.
A cura di Ornella Giola
Share :
Potrebbe interessarti anche
Sandro Innocenti (Prologis): l'immobiliare logistico italiano sta vivendo un momento più unico che raro
Per il vice presidente e country manager dello sviluppatore internazionale l’Italia sta dimostrando di essere più robusta e attrezzata rispetto ad altre aree del continente: non è un caso se tutte le società del settore che vivono una fase di sviluppo siano realtà internazionale ed istituzionali.
Read more
Droni e logistica: aumentano le applicazioni di una tecnologia giovane ma efficace. Ne parliamo con Anna Barbavara
La manager della newco milanese Baum ci illustra come - da un confronto con i professionisti della logistica - la sua società abbia dato vita a una piattaforma hardware e software in grado di mappare l'area di un terminal rilevando la posizione costantemente aggiornata dei container.
Read more
