Con oltre sette chilometri di coda su tutte le principali direttrici autostradali liguri con destinazione o provenienza Genova e con il maggiore porto italiano sotto assedio da ingorghi che bloccano totalmente i varchi, fra gli autisti dei mezzi pesanti, fermi da ore sotto il sole, si sta trasmettendo un vero e proprio tam-tam: scendere dai camion. Dopo mesi di ingorghi, code, lavori che avrebbero dovuto essere cadenzati negli anni nell’ambito di un’ordinaria manutenzione e sono stati invece concentrati sul nodo genovese e ligure provocandone il collasso “con grave pericolo per la sicurezza stradale e una vera e propria devastazione dei livelli produttivi del sistema economico e trasportistico, il vaso – sottolinea Giuseppe Tagnochetti coordinatore di Trasportounito – è ormai colmo e la situazione sfugge a qualsiasi controllo, con i rischi che ne conseguono per chiunque si avventuri in autostrada e della cui responsabilità qualcuno dovrà farsi carico".