Dal 1° gennaio 2024 le attività di manovra ferroviaria nell’importante scalo frontaliero con la Svizzera di Domodossola (provincia del Verbano-Cusio-Ossola) saranno gestite da Cargo Rail Italy, società dedicata a tale tipo di operazioni e sussidiaria di Captrain Italia (gruppo SNCF).
Per quella che attualmente è una delle più importanti imprese di manovra in Italia si tratta di un importante tassello in un percorso di crescita che negli ultimi tre anni l’ha portata ad essere presente in 12 impianti industriali e logistici italiani. A Domodossola – il terminal merci è conosciuto come Domo 2 per distinguerlo dalla stazione passeggeri - Cargo Rail Italy opererà con circa 30 addetti e 3 locomotori di manovra che rispondono a elevati standard tecnici e di riduzione delle emissioni.
Si tratta di un impegno importante per gestire un traffico ferroviario che attualmente conta circa 90 coppie di treni al giorno, ma con valenze decisamente superiori; il terminal piemontese posto nei pressi del confine fra i due Paesi è pronta a supportare auspicabili implementazioni di traffici addizionali sul valico ferroviario del Sempione, come previsto anche dal recente Memorandum d’intesa siglato tra i governi di Italia e Svizzera.
A supportare tale attività, fra le imprese ferroviarie italiane, è proprio Captrain Italia, la società madre di Cargo Rail Italy, che sviluppa la maggior parte di traffico attraverso Domodossola, dove un’altra società sorella – Tiberco, dedita alla manutenzione e riparazioni di materiale rotabile – sta valutando l’avvio di un proprio cantiere per la manutenzione dei carri merci in uso dal gruppo.
Cargo Rail Italy è una società facente parte del gruppo Captrain Italia, filiale italiana del Gruppo SNCF focalizzata sul trasporto ferroviario delle merci, ed è specializzata nei servizi di manovra all’interno dei terminal e degli insediamenti industriali. Fondata il 13 luglio 2011 per perseguire il business a valore aggiunto delle manovre ferroviarie, complementare al trasporto merci ferroviario, favorisce l’integrazione tra attività ferroviarie e quanto necessario a completare il ciclo treno, è certificata ISO 9001 2015, ISO 14001 2015 e ISO 45001 2018, detiene un Sistema di gestione della sicurezza certificato dall’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie.