Porto di Livorno più smart: a DBA la guida del Tuscan Port Community System

Prosegue l’impegno di DBA Group S.p.A., società quotata su Euronext Growth Milan e tra le principali realtà italiane nella consulenza tecnica, ingegneria e soluzioni ICT per infrastrutture mission-critical, a sostegno della trasformazione digitale dei porti italiani. Il gruppo annuncia che la RTI (raggruppamento temporaneo di imprese) composta dalla controllata DBA S.p.A. (con una quota del 79%) e DataCH Technologies (21%) si è aggiudicata la fornitura dei servizi di potenziamento del Tuscan Port Community System (TPCS), il sistema collaborativo per la gestione integrata della catena logistica del porto di Livorno.

Il progetto rientra nel quadro della misura M3C2 I 2.1 del PNRR, dedicata alla digitalizzazione della logistica, sostenuta dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con scadenza fissata al 30 giugno 2026. In questo contesto, DBA ha già contribuito a sviluppare moduli avanzati per vari Port Community System italiani, favorendo il riuso del software e la personalizzazione di soluzioni esistenti, in particolare a partire dal modello TPCS.

Nel nuovo incarico, DBA fornirà analisi, progettazione, sviluppo, test e collaudo di nuove funzionalità evolutive della piattaforma TPCS, con interventi significativi tra cui aggiornamento del modulo ISTAT, miglioramento del calcolo delle tasse portuali, potenziamento delle statistiche su navi e merci, estensione del sistema di prenotazione anche alle merci non containerizzate, nonché sviluppo della gestione interoperabile dei viaggi nave con il sistema PMIS2 delle Capitanerie di Porto e il registro IMO delle navi.

Il valore dell’operazione supera i 500 mila euro, con una durata prevista di 12 mesi.