
Dal 2 giugno è possbile per le imprese certificate AEO-C effettuare operazioni doganali in tutti i 27 Paesi UE interfacciandosi con un solo ufficio doganale, quello vicino alla propria sede. Una semplificazione rivoluzionaria resa possibile dall’attuazione operativa dello sdoganamento centralizzato, previsto dal Codice doganale dell’Unione (CDU) ma finora mai completamente attivato.
Grazie alla decisione UE 2023/2879, ogni Stato membro è chiamato a implementare le procedure necessarie. L’Italia si è già mossa: l’Agenzia delle Dogane ha istituito un ambiente di test operativo dal 14 aprile 2025 e ha regolato le modalità con apposita circolare.
Lo sdoganamento centralizzato consente alle imprese di presentare la dichiarazione nel proprio Paese, anche se la merce entra da un altro Stato UE. Un cambio di paradigma che semplifica i rapporti con le autorità doganali, riduce i costi e crea centri interni di competenza per la gestione del traffico internazionale.
Attualmente l’accesso alla procedura è subordinato ad autorizzazione, rilasciata sulla base di traffici consolidati e gestita tramite la piattaforma Customs Decision.
Un’innovazione chiave per la competitività europea, che rafforza la governance doganale aziendale e abbatte le barriere burocratiche nel commercio internazionale. Un solo interlocutore, meno costi, più efficienza.