04/04/2018
L'assemblea dei soci di Interporto Padova (presente il 90,24% delle azioni) ha confermato, all'unanimità, Sergio Gelain alla carica di presidente di Interporto Padova SpA. L'assemblea ha anche approvato il bilancio di esercizio 2017, nominato il nuovo consiglio di amministrazione della società e il collegio sindacale.
I membri del nuovo consiglio di amministrazione
Oltre al presidente Sergio Gelain sono Stefania Bettella, Pietro Lo Bosco e Paola Lovo, indicati dal comune di Padova, Stefano Boaretto, Nicoletta Salvagnini e Nicoletta Tedesco, indicati dalla Camera di commercio, Marco Pettene e Antonio Zaccaria indicati dalla nuova provincia di Padova «I risultati del bilancio che abbiamo approvato oggi, parlano da soli, Interporto Padova è un esempio di buona gestione, di capacità di programmazione e investimento per il futuro - ha commentato l’assessore al patrimonio e alle partecipazioni del comune di Padova, Andrea Micalizzi - Come soci pubblici abbiamo convintamente sostenuto i progetti che il consiglio di amministrazione in questi anni ha sviluppato e siamo convinti che la strada intrapresa darà degli ottimi risultati anche in futuro".
Tanti gli impegni che attendono il presidente Gelain, come da lui ricordato nel discorso di insediamento
Quando la pubblica amministrazione funziona
«Questa è una giornata di grande soddisfazione perché oggi si è nei fatti affermato, sia attraverso la documentazione ufficiale, sia guardano le realizzazioni che sono qui fuori, che non è vero che la pubblica amministrazione va male e le sue partecipate sono tutte un carrozzone da mettere in liquidazione - ha detto Enoch Soranzo, presidente della provincia di Padova - Anzi questa è una dimostrazione che gli investimenti pur in presenza di indebitamento - indebitamento però che porta a sviluppo e poi a un programmato ammortamento dello stesso - sostengono l’economia reale e la crescita. Questo ne è un esempio virtuoso. Quindi, un giorno felice per la pubblica amministrazione e un segnale importante nel panorama italiano».
Interporto Padova asset strategico per il territorio
Per il presidente della Camera di commercio di Padova, Ferdinando Zilio « in questi tre anni Interporto Padova si è posizionato come importante asset strategico per il nostro territorio. Interporto è una delle società chiave per lo sviluppo di quest’area, dobbiamo intervenire ancora su alcuni segmenti, in modo particolare la viabilità, perché Interporto senza le adeguate connessioni non può svilupparsi ancora, ma il fatto che siamo partiti con le gru a portale, velocemente, grazie a un management straordinario, un cda di eccellenza ha permesso che in due anni si realizzasse un investimento strategico. Sono lo strumento perché l’Interporto possa guardare ai prossimi anni con certezza: vuol dire la Via della Seta, vuol dire trasporti rapidi, vuol dire logistica in anni in cui gli acquisti si fanno attraverso Amazon, piuttosto che altre società in “forma liquida" e la logistica in scala piccola e anche grande sta diventando sempre più importante. La Zip ha bisogno dell’Interporto, sono due realtà che connesse insieme fanno capire quanto è importante l’intuizione 40 anni fa di chi ci ha preceduti. Proprio per questo abbiamo il dovere di sviluppare ancora queste realtà perché saranno nei prossimi anni l’anello di congiunzione tra il passato e il futuro e soprattutto la sicurezza economica per questo territorio».
Le due gru a portale partite velocemente a Interporto Padova
La parola al presidente Gelain
Il presidente Sergio Gelain ha commentato: «Ringrazio i soci per la fiducia che mi hanno dato con la riconferma nel ruolo di Presidente. Non è una frase di rito, perché so il loro apprezzamento verso di me dal punto di vista umano e professionale e questo mi dà un profondo piacere. Non sarà difficile continuare a fare il presidente, perché i solchi sono stati già tracciati da Sergio Giordani e da chi lo ha preceduto. Dobbiamo avere continuità di operato, tenere la barra dritta, sapendo che ci sono delle sfide importanti ancora da affrontare. Abbiamo in corso altre gare di appalto, dobbiamo terminare i lavori di ampliamento del terminal intermodale, abbiamo altre iniziative in cantiere, dovremo parlare con RFI per i collegamenti con la rete nazionale, abbiamo avviato il gruppo di lavoro che si dovrà preoccupare di monitorare il fabbisogno che abbiamo di viabilità di accesso e di uscita dalla zona industriale nel suo complesso. Questo sarà un lavoro importante nel quale ci impegneremo al massimo perché sarà anche uno strumento di cui potranno usufruire le amministrazioni per fare le loro scelte».
Approvato anche il bilancio 2017
L'assemblea ha nominato anche il nuovo collegio sindacale, composto da Maria Vittoria Cacace, Stefano Tosatto e Luca Littamè. Come membri supplenti sono stati nominati Maria Teresa De Lorenzo e Lamberto Toscani.
L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2017 che si chiude con un utile prima delle imposte pari a 2,67 milioni di euro, mentre il risultato finale netto è positivo per 1,56 milioni in crescita del 19,53% rispetto all’esercizio precedente. L’Ebitda (il differenziale tra il valore e i costi della produzione, depurato degli ammortamenti, degli accantonamenti, e dei contributi vari) è pari a 9,138 milioni di euro (29,38%). L’Ebit (risultato aziendale prima delle imposte e degli oneri finanziari è pari a 5,309 milioni di euro (17,07%), mentre il valore della produzione complessivo è pari a 32,4 milioni di euro.
Questo importante risultato di Interporto Padova Spa ottenuto pur in presenza di ingenti investimenti, è il coronamento di una impostazione gestionale rigorosa e attenta alle reali necessità del mercato con attenzione alle esigenze di investimento e di sviluppo tecnologico che permetteranno un ulteriore consolidamento nei prossimi anni.
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