03/05/2019
L’hub NUMBER1 di Isola Rizza (Verona), inaugurato a luglio 2017, continua a crescere. L’ampliamento del più importante snodo del 3PL a Nordest si è concluso e ha riguardato un terzo lotto di 8.000 metri quadrati, lotto che è andato ad aggiungersi ai due precedenti di 22.000 metri quadrati, per una superficie complessiva dell’intera struttura di 30.000 metri quadrati.
Ora l’hub di Isola Rizza avrà la possibilità di raddoppiare la capacità attuale arrivando a gestire tra gli 80-90 bilici al giorno in uscita e 60-70 in ingresso, sfruttando a pieno i 43.000 posti pallet disponibili. Numeri importanti soprattutto perché calati in un contesto dinamico come quello del Nordest del Paese. Una sfida ambiziosa che s’inserisce nella strategia più ampia di presidiare in maniera capillare il territorio nazionale.
L’ampliamento, iniziato a settembre 2018, si è concluso definitivamente a dicembre ed è stato tutto all’insegna dell’hi-tech e del green, grazie a una serie di innovazioni che hanno permesso di ridurre al minimo l’impatto ambientale dell’hub veronese, come spiega Niccolò Passerini, Northern East area manager: “Il magazzino è particolarmente votato al green, soprattutto per quanto riguarda l’illuminazione interna che è a led con sensori di passaggio. Tutto il magazzino dunque si illumina soltanto in presenza di operatori all’interno. L’attività di illuminazione variabile consente un grande risparmio energetico con una notevole riduzione dell’impatto ambientale. Complessivamente stiamo parlando di un abbattimento delle emissioni di CO2 di quasi la metà rispetto a un impianto tradizionale".
L'hub è in grado di gestire tra gli 80-90 bilici al giorno in uscita e 60-70 in ingresso, sfruttando a pieno i 43.000 posti pallet disponibili
Si riconferma dunque l’importanza strategica dell’hub di Isola Rizza che diventa fondamentale per la gestione di un territorio vitale per le produzione di merci food & grocery come il Nordest, come sottolinea lo stesso Passerini: “Questo intervento nasce da un lato per ottimizzare gli spazi dell’area Nord-Ovest (trasferiremo a Isola Rizza un’azienda attualmente presente nel polo NUMBER1 di Milano), dall’altro per gestire al meglio un nuovo cliente veneto per il quale invece avremo bisogno di questi nuovi spazi. Il 2019 è partito molto bene e dopo il primo anno di start up, che ha comportato una serie di criticità tipiche dell’avvio di una nuova attività, ora siamo tutti estremamente soddisfatti dei risultati raggiunti sia dal punto di vista operativo che di fatturato".
Importanti anche le ricadute in termini occupazionali per il territorio: “Attualmente in magazzino ci sono circa 60 operatori più una decina di amministrativi tra diretti e indiretti - dice Passerini - a cui va ad aggiungersi tutto l’indotto della distribuzione secondaria (ultimo miglio) e il servizio diretto dell’IP di secondo livello di Trento".
“Questo ampliamento era stato programmato e siamo molto soddisfatti che si sia concluso nei tempi previsti - conclude il presidente Renzo Sartori - Per NUMBER1 si tratta di una tappa fondamentale all’interno di un percorso pensato per ri-bilanciare la nostra presenza sul territorio nazionale e, naturalmente, adesso si aprono nuove sfide tutte da cogliere. Sentivamo l’esigenza di presidiare il Nordest, un’area strategica per la logistica. Ora finalmente potremo contare su circa 43.000 posti pallet, possiamo dire che si chiude un cerchio ideale che ci permette di essere particolarmente insediati nel Triveneto e operativi a 360 gradi sempre con focus sul food & grocery. Oggi con i 30.000 metri quadrati di Isola Rizza mettiamo a disposizione dei nostri partner competenza, ampi spazi, innovazione e, mi piace sottolinearlo, sostenibilità".
Share :