06/05/2020

Le sfide lanciate dal covid19 al mondo della logistica, come coglierle e affrontarle

L’attuale emergenza sanitaria sta mettendo a dura prova il mondo intero, l’economia globale e il mercato del lavoro. Sono tantissime le professioni che stanno vivendo un profondo sconvolgimento e l’imperativo sarà di adattarsi il più agilmente possibile alla nuova “normalità". Se da una parte la pandemia sta causando un forte rallentamento, dall'altra sta introducendo l'abitudine a ricorrere a nuove modalità di lavoro e consumo, come lo smart working e l'e-commerce con la tecnologia che sta ricoprendo un ruolo sempre più centrale.

 

Contestualmente, a fronte dello stop della maggior parte dei comparti, una manciata di settori ha subito una crescita esponenziale: le professioni legate al mondo sanitario e farmaceutico, la logistica, la grande distribuzione organizzata e il settore della disinfezione, a seguire è probabile che sarà impattato il mondo delle infrastrutture informatiche e dell’ICT.

 

Se è vero che il settore della logistica stava già attraversando un trend di cambiamento, a causa dell'emergenza legata al Covid-19, questa tendenza si è fortemente velocizzata, portando ad una crescita della domanda per i profili professionali legati a questo settore. Ad esempio, nelle ultime settimane sono state registrate circa 600 richieste in più legate particolarmente all'e-commerce e circa il 40% di richieste in più di posizioni lavorative legate al settore della logistica. 

 

Inoltre, il settore della logistica, sta vivendo un momento di cambiamento anche per quanto riguarda le modalità di servizio, sia perché sta crescendo esponenzialmente la domanda per il fresco, che necessita di specifiche attenzioni per il trasporto e per l'igiene, sia per le procedure richieste per contenere la pandemia, soprattutto per quanto riguarda quelle igienico/sanitarie, i controlli sulle merci, la sicurezza e la conservazione del prodotto anche all'interno dei singoli magazzini e, non da meno, la sua distribuzione.


 

Stiamo assistendo a un cambiamento delle figure ricercate e delle specializzazioni richieste, con una commistione sempre maggiore tra profili professionali tradizionali e profili più innovativi. Infatti, i nuovi metodi introdotti per il controllo e la sicurezza dei prodotti stanno incrementando la ricerca di profili specializzati, come ad esempio le figure legate ai Gestionali IQ e al customer care. In ogni caso attualmente i profili più ricercati nel settore della logistica sono data entry, addetto customer service, addetto picking, addetti alla preparazione delle spedizioni legate al food, driver, addetti alla misurazione della temperatura.

 

Ma la domanda che si pongono tutti gli stakeholder del settore è: come ripartire? I tre pilastri sono sicurezza, flessibilità e formazione.

 

Proprio per cercare di limitare la recessione economica e per favorire attivamente una transizione verso il ritorno al lavoro in sicurezza, The Adecco Group ha stretto un’alleanza con Randstad N.V. e ManpowerGroup a livello globale. Si tratta di una call to action, “Tornare a lavorare in sicurezza", con l’obiettivo di guidare l’economia globale verso la ripartenza, mettendo a sistema le buone pratiche, supportando istituzioni e aziende nell’attivazione di procedure già esistenti e rendendole applicabili su scala globale per fare fronte alla temporanea “economia basata sulla distanza fisica" che rappresenta la nuova normalità.

Uno dei settori centrali di questa alleanza è proprio quello della logistica.

 

Per supportare i propri clienti e garantire la business continuity alle aziende del settore, Adecco si è organizzata sia mettendo a disposizione il proprio organico 7 giorni su 7, che velocizzando e digitalizzando l'intero processo di recruiting: infatti, i processi di selezione avvengono esclusivamente da remoto, tramite colloqui online, video interviste, video colloqui e firme digitali. Inoltre, tutti i lavoratori sono dotati delle protezioni previste per legge, in maniera tale, naturalmente, da preservarli dal rischio di contagi. L'utilizzo di tool digitali si sta rivelando strategico e fondamentale per poter rispondere in velocità alle richieste delle aziende e, di conseguenza, per far fronte alla domanda dei consumatori finali, mutata rapidamente nell'ultimo mese.

 

In questo scenario è evidente che la ripartenza del settore richiederà ancora più flessibilità: il Gruppo Adecco in Italia sta consolidando la propria strategia che punta con Adecco a far leva il più possibile sulla somministrazione in Staff Leasing (ossia l’assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori, di volta in volta “prestati" alle aziende clienti per periodi di tempo più o meno lunghi). 

 

Queste due strade, intraprese già prima dell’emergenza sanitaria, sono complementari e rappresentano le due facce di una strategia che mette al centro il lavoratore, il concetto di occupablità e l’importanza di upskilling e reskilling in un mercato del lavoro in costante evoluzione, elementi che si dimostrano cruciali anche e soprattutto nello scenario attuale. 


 


Proprio sul fronte della formazione, si è rivelata la necessità di far fronte a una crescente richiesta relativa all’inserimento di un numero importante di risorse da dover formare in fase di Induction.  

Mylia ha riprogettato in formato virtuale la fase di on boarding (formazione sicurezza generale, modulo aziendale e sicurezza specifica rischio medio) in modalità sincrona e asincrona, mantenendo il focus sul miglioramento della customer experience dei partecipanti ai corsi.

Nel lancio della propria proposta sull’extended learning, Mylia ha ideato e realizzato soluzioni ad hoc per il settore della logistica anche attraverso il ricorso al proprio Learning Management System (piattaforma tecnologica esclusiva):  

·      la promozione di misure e precauzioni da adottare nella fase di rientro al lavoro (totale, parziale, futuro), utili a rendere consapevoli e pronti i dipendenti, sia presso stabilimenti e magazzini nonché gli uffici. Una pillola e-learning fruibile da qualsiasi device della durata di 45 minuti circa che include anche un test di apprendimento

·      un recovery plan per le aziende del settore logistico e dei trasporti che stanno subendo gravi ripercussioni nella gestione delle flotte, dei siti di stoccaggio e distribuzione, nei volumi delle merci, nei flussi di trasporto e in generale sulla propria tenuta economica, in modalità webinar. 

 

Adecco e Mylia sono pronte per mettere a disposizione le proprie expertise per le aziende del settore logistico, guidando attivamente questa fase di transizione e la navigazione verso il futuro dell’industry.

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