30/01/2021

Recovery found, i fondi destinati alle città meglio farli gestire dai sindaci

Fondamentale, in un momento cruciale come quello che stiamo affrontando, il contributo delle nuove tecnologie che permetteranno di migliorare la qualità della vita nelle città in termini di sicurezza, trasporti, inquinamento e servizi telematizzati per la pubblica amministrazione. Stimolato su questi temi Alessandro Profumo, A.D. del Gruppo Leonardo, ha dichiarato che la tecnologia è uno strumento abilitante, già pronto per affrontare le sfide del futuro, ma sta aspettando i tempi della politica che, seppur degna del massimo rispetto, segue canali diplomatici che la pongono su canali con tempi diversi rispetto a quelli dello sviluppo tecnologico. Certamente questi strumenti, messi a disposizione dei Sindaci, possono consentire di realizzare le iniziative innovative indispensabili per il miglioramento della vita dei cittadini.

 


Una smart city è una città non solo digitalizzata, ma anche interconnessa e verde.- ha dichiarato Beppe Sala, Sindaco di Milano -  La digitalizzazione dei servizi deve incontrare un nuovo modo di intendere, vivere e fruire la città, per migliorare veramente la qualità di vita dei cittadini. Milano sta lavorando molto su questo. L'ampio ventaglio di servizi che mettiamo a disposizione dei cittadini online - dalla richiesta di appuntamenti e certificati alla richiesta di sussidi - ben si sposa con la nostra idea di 'città dei 15 minuti', una città policentrica, a misura di quartiere, sostenibile, in cui si riesce ad accedere ai servizi fondamentali muovendosi a piedi o in bicicletta’.


 

La città è intelligente se, oltre alla tecnologia, le persone collaborano per il bene comune. – ha dichiarato Virginio Merola, Sindaco di Bologna- Questo è stato il nostro lavoro in questi anni. Nel primo mandato in giunta c'era la delega alla smart city, nel secondo è diventata all'immaginazione civica per guidare le politiche della città collaborativa. Next Generation Eu non si può applicare senza lo stretto coinvolgimento degli enti locali e i sindaci delle Città Metropolitane, che rappresentano un terzo del Pil del paese, l'hanno fatto più volte presente. Noi ci siamo’.



Senza il coinvolgimento dei governi locali in Italia e in Europa rischiamo il fallimento.- ha rimarcato Dario Nardella, Sindaco di Firenze - Il Recovery plan e' uno strumento straordinario e credo che sia l'ultimo treno che ci rimane, riguarda temi che o vengono realizzati a livello territoriale o rischiano di rimanere solo sulla carta. Le Città metropolitane hanno il 40% della popolazione e l’80% di innovazione, dalle Università ai centri di rcierca, e costituiscono il vero motore dell’Italia e la sua ossatura da nord a sud. Ora che il Recovery plan è la prossima scommessa, le città dovrebbero unirsi ancora di più in un percorso virtuoso per accelerare i risultati in termini di aumento di PIl, investimenti in sostenibilità, nuova occupazione. Lancio anche il nome di questa scommessa: agenda Leonardo, come il genio di Vinci che era uno spirito eclettico e olistico: scienziato e ingegnere, musicista e letterato, pittore e liutaio, forse anche scultore. E’ il momento di agire contro i settorialismi: le città sono organi viventi che tengono insieme tutto, materiale e immateriale, spazi pubblici e spazi personali, dimensione individuale e dimensione collettiva. Sarebbe davvero auspicabile porre al centro un’agenda che punti a un lavoro corale che comprenda anche partner privati e che punti su infrastrutture, innovazione, ambiente, educazione.

 



La cronaca del digital panel e la replica dell’incontro sono disponibili sui siti QN Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, e sulle pagine youtube e social delle testate www.quotidiano.net, www.ilrestodelcarlino.it, www.lanazione.it, www.ilgiorno.it

 


L’appuntamento COME SARANNO LE CITTA’ DEL FUTURO? è inserito all’interno del programma che il Sistema QN dedica alla scoperta delle opportunità offerte dal PNRR, PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA,  iniziato lunedì 25 gennaio con lo speciale di QN ECONOMIA e che si concluderà sabato 30 gennaio con una Fake Cover di QN Quotidiano Nazionale e domenica 31 gennaio con QN WEEKEND che sarà interamente dedicato a un Focus sulla Green MobilityDa martedì 26 a venerdì 29, ogni giorno QN Quotidiano Nazionale ha riservato una doppia pagina all’approfondimento delle singole mission del PNRR legate al tema della infrastrutture per la mobilità sostenibile. Informazioni, con approfondimenti ulteriormente sviluppati sui canali digitali di quotidiano.net., per offrire ai lettori un sistema “unico" di notizie e focus sul Piano e di raccontare strategie, investimenti e ruolo sociale delle aziende.

 

Gli appuntamenti proseguiranno nei prossimi mesi con focus dedicati, per arrivare a coprire tutti i sei punti del PNRR.

 


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