01/09/2014

Interporto Bologna e Terminali Italia creano ”HIL”

Si chiama HIL - Hub Intermodali e Logistici, la rete d’imprese costituita nei giorni scorsi, da Terminali Italia, società del gruppo FS e da Gestione Servizi Interporto, società del gruppo Interporto Bologna, che ha come obiettivo la creazione di un attore unico preposto all’integrazione logistica di tutti gli anelli della catena del trasporto e alla gestione dei servizi terminalistici. "Siamo i primi in Europa – dichiara Alessandro Ricci, presidente del gruppo Interporto Bologna – e di questo ne siamo orgogliosi. Ma questa rete è per noi soprattutto una sfida che affronteremo con entusiasmo e con lo scopo di valorizzare l’esperienza e le capacità di quanti hanno fatto di Bologna uno dei nodi più importanti d’Europa". La rete si basa su un modello di business innovativo che richiederà l’impiego di risorse tecniche ben profilate che gestiranno e svilupperanno i servizi dell’ultimo miglio ferroviario in maniera strutturata ed efficiente. "HIL è per noi una chiara risposta al mercato del trasporto ferroviario delle merci – afferma Pasquale Ventrella, AD di Terminali Italia – per il quale il gestore dell’ultimo miglio ferroviario è ormai un attore strategico dell’intera supply chain, capace di favorire sinergie, quelle che noi abbiamo deciso di mettere in campo con l’Interporto di Bologna, mettendo a fattor comune le rispettive eccellenze: infrastrutturali, le nostre, e quelle gestionali e di conoscenza del mercato logistico, dell’ interporto emiliano". Quello di Bologna, con Parma (Castelguelfo), saranno i primi terminal facenti parte della rete in cui partiranno le attività con l’obiettivo di uniformare e ottimizzare la gestione dei servizi di handling e manovra ferroviaria inserite in un’operatività logistica integrata idonea a soddisfare le nuove esigenze successive alla recente crisi economica. La rete si traduce in un modello di business integrato, in alcuni dei terminal più strategici di RFI si presteranno alla gestione di risorse dedicate ad aumentarne i livelli di efficienza, economicità e qualità dei servizi offerti. Gestione dell’ultimo miglio ferroviario, valorizzazione e ottimizzazione degli asset infrastrutturali e dialogo costante con il comparto produttivo, saranno dunque i pilastri di HIL, e a cui farà da collante la ricerca di sinergie e cooperazioni nel contesto del trasporto merci e lungo le catene logistiche tese ad ampliare la gamma di servizi a supporto della diversione modale e della modalità combinata ‘strada-rotaia’. Da subito HIL estenderà le proprie attività ed azioni al contesto internazionale per estendere il bacino di riferimento.
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