05/10/2012

A Riccardo Cicero, program & solution manager di TESI

Al convegno “Be Green - La Logistica che salva l’ambiente", organizzato da Assologistica Cultura e Formazione, Tesi ha presentato il progetto "TMS Tracking Web", il cui obiettivo è migliorare la gestione e il controllo delle spedizioni di Pepsico MU Italia con particolare attenzione alla riduzione delle emissioni di CO2. Ne vogliamo parlare?
Il progetto è stato sviluppato sulla base dell’applicazione Net Mover, il software di TESI dedicato al transportation, con l’obiettivo di creare un database per evidenziare le aree critiche legate al trasporto dei prodotti finiti e poter quindi elaborare un piano di miglioramento dell’impronta ecologica. "TMS Tracking Web" si inserisce infatti nella strategia green di Pepsico, che vuole ridurre l’impatto ambientale in tutti i processi aziendali e diminuire i consumi di acqua, elettricità, gas e materiali per il packaging. La filiale italiana si propone quale esempio europeo, essendo la prima ad aver implementato un monitoraggio informatico delle emissioni di CO2 generate dal trasporto dei propri prodotti (Pepsi, Gatorade, Lipton e Tropicana) dai magazzini ai clienti. In stretta collaborazione con la supply chain di Pepsico Italia, il nostro gruppo di lavoro ha dunque sviluppato un nuovo modulo di Net Mover, completamente dedicato all’analisi dell’impatto ambientale. Attraverso una classificazione anagrafica dei mezzi, l’applicazione consente di tracciare le emissioni di CO2 di ogni singola spedizione, perseguendo inoltre gli obiettivi prefissati dall’azienda, che includevano la gestione e il controllo puntuale delle spedizioni, mirato a ricevere tempestivamente le informazioni di esito consegna dai trasportatori, nonché la determinazione delle performance di ogni singolo vettore e del livello di servizio al cliente rispetto all’ordine originario sulla base di KPI. La supply chain di Pepsico è affidata a trasportatori esterni, che si sono dimostrati molto sensibili nei confronti della riduzione dei consumi ed hanno contribuito a raggiungere risultati anche superiori alle aspettative: nell’arco di due anni si è infatti ottenuto un abbattimento del 9% delle emissioni di CO2 a parità di merce spedita. Sono stati eliminati dalla flotta dedicata alle consegne i mezzi più inquinanti (Euro 0 ed Euro 1), riducendo del 50% quelli di categoria Euro 3 a favore di quelli Euro 4 e 5.

Sempre in un’ottica “green" Pepsico ha anche aderito al portale di filiera TC1 GDO (TESI Collaboration One per la Grande Distribuzione Organizzata), che permette un approccio collaborativo tra tutti gli operatori del settore retail. Può illustrarne le funzioni e i servizi che propone?
L’obiettivo che ci siamo posti creando TCI GDO è quello di favorire efficienza e valore, riducendo i costi e migliorando il servizio al cliente finale, attraverso lo scambio e la condivisione in tempo reale di informazioni e documenti. TC1 nasce quindi come piattaforma unica in grado di accentrare differenti processi di collaborazione per coprire le esigenze dei differenti player di filiera. I servizi in ambito logistico oggi attivi sono vari, a cominciare dal booking dinamico slot di scarico a deposito. Tale servizio si basa sulla prenotazione online dinamica e consente agli operatori della filiera distributiva in ingresso (produttori, operatori logistici o trasportatori) di riservare il proprio spazio di scarico – via web, sms o call center - nell’ambito di una fascia oraria pianificata e compatibile con i carichi di lavoro del Ce.Di. (legati anche a picchi di lavoro e stagionalità), tenendo sotto controllo i KPI più importanti (a esempio puntualità e tempi di attesa allo scarico) e favorendo una considerevole riduzione delle code e delle attese allo scarico. Vi è poi il servizio cambio data di consegna: attraverso un workflow approvativo permette di cambiare la data e tracciarne il processo, gestire le causali di ri-datazione a fini statistici ed essere avvisati da alert operativi; si possono inoltre monitorare i cambi data e controllare le richieste del produttore e del trasportatore per effettuare analisi. Con la funzione anomalie in consegna è possibile invece tracciare le anomalie relative alla consegna con le dichiarazioni di esito da parte del distributore; si ha inoltre visibilità in tempo reale dei problemi e le notifiche “per eccezione" permettono una gestione più efficiente e tempestiva degli stessi. Da ultimo il servizio tracking spedizioni con cui il produttore può gestire in modo standardizzato il tracking completo e centralizzato delle proprie consegne (sia ai Ce.Di. che ai punti di vendita) e degli esiti relativi; un database unico consente il controllo e l’analisi di KPI e livelli di servizio. E' inoltre possibile gestire le anomalie giacenze, le disposizioni successive, i resi, le riconsegne e i dirottamenti in modalità collaborativa.

Che tipo di risposta ha dato il mercato a un anno circa dall’implementazione del portale?
Il feedback è senza dubbio positivo e i numeri parlano da sé con 22 Ce.Di. attivi, 200 operatori logistici, 500 produttori, 1.000 utenti collegati ogni giorno, 60.000 prenotazioni nel primo anno di utilizzo, 70% il volume delle merci dei retailer gestito, 98% dei mezzi puntuali entra con meno di 15 minuti di attesa.
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