Si è inaugurata ieri a Shenzhen
(Cina) dove proseguirà fino al 25 Settembre 2020 la 15a CILF – China
International Logistics and Supply Chain Fair. L’iniziativa, realizzata
dall’Agenzia ICE nasce dalla
collaborazione con le due principali associazioni di categoria della logistica
italiana, Assoporti e UIR – Unione Interporti Riuniti.
Obiettivo della partecipazione alla CILF è quello di inserire le attività di attrazione investimenti, facenti capo al Gruppo di Lavoro “Invest in Italy" di Agenzia ICE e Invitalia, all’interno delle dinamiche degli sviluppi logistici e del Real Estate che scaturiscono dal Piano strategico One Belt One Road, anche con riferimento alla crescita significativa del cross border e-commerce.
La presenza italiana, alla sua 2a edizione, si inserisce nell’ambito delle attività previste dall’accordo tra Agenzia ICE e le suddette Associazioni, siglato nel luglio 2018 con l’obiettivo di instaurare un rapporto di collaborazione per valorizzare il “Sistema Paese" ed introdurvi l’investitore estero quale attore strategico per l’evoluzione, nello specifico, della competitività della portualità italiana e del sistema distributivo con base la rete degli interporti.
La CILF è uno dei principali eventi
fieristici dedicati alla logistica che si tengono in Cina con, in più, una
forte risonanza in ambito asiatico. La sua particolarità è quella di rivolgersi
al vasto mercato della Cina meridionale: gli espositori sono
circa 1000, e sono previsti 50000 visitatori.
Quest’anno, in considerazione dell’emergenza sanitaria ancora in corso, l’Italia è presente con uno stand istituzionale presso il quale il personale di ICE Canton, unitamente al personale del Desk Fdi di Pechino, raccoglie le manifestazioni di interesse da parte cinese e distribuisce un book di offerta delle proposte progettuali italiane, debitamente tradotto in cinese.
Il proposito è mantenere l’attenzione sul mercato cinese, fare riferimento al ruolo fondamentale assolto dai porti italiani che, nel corso dell’emergenza sanitaria, hanno garantito la continuità della filiera logistica e puntare, anche con il supporto di parte cinese, ad uno sviluppo sostenibile con particolare riferimento agli investimenti in nuove infrastrutture logistiche e all’innovazione tecnologica: sono queste le chiavi per lo sviluppo e la crescita internazionale del sistema portuale italiano. L’Agenzia ICE, unitamente al Desk Fdi di Pechino. ha inoltre coordinato la presenza al World Port Chain Strategy Forum con una presentazione dal titolo “Presentation of the Italian Ports and Interports Offer".