23/04/2018
Bilancio al di sopra di qualsiasi più rosea aspettativa per la strategia attuata, in un ruolo assolutamente pionieristico nel settore della grande distribuzione organizzata, da Coop Alleanza 3.0, nel campo del risparmio energetico e di una gestione razionalizzata dei consumi nell’ambito dell’energy management.
A quattro anni di distanza, la decisione della allora Coop Adriatica, oggi Coop Alleanza 3.0, che prima nella GDO, e quindi in grande anticipo rispetto a una consapevolezza maturata in questi anni, si è dotata di un SGE (Sistema Gestione Energia) ai sensi dello standard internazionale ISO 50001, certificandosi nel 2014 con Bureau Veritas, si è rivelata vincente. Favorendo cioè all’interno di Coop Alleanza 3.0 lo sviluppo di nuove tecnologie, soprattutto digitali (attraverso modelli, piattaforme di varia natura, sensoristica avanzata, ecc.), e implementando quella cabina di regia che è alla base della norma tecnica internazionale ISO 50001, e che fornisce i requisiti per implementare un sistema di gestione finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica.
L’approccio “di sistema" fornito dalla norma ISO 50001 si focalizza su
• definizione di ruoli, responsabilità, tempi e risorse, per perseguire gli obiettivi di miglioramento energetico definiti;
• diffusione della consapevolezza dei benefici di una maggiore efficienza energetica;
• implementazione delle attività di monitoraggio dei consumi energetici;
• costruzione degli indicatori di prestazione energetica tramite i quali valutare nel tempo l’evoluzione delle performance.
Per Coop Alleanza 3.0, a quattro anni di distanza questo ha significato
• contenimento dei costi, con investimenti più oculati ;
• risparmio di materie prime ed energia minimo del 10% in 4 anni (2016-2020);
• riduzione delle emissioni di gas serra di circa 4mila ton CO2 entro il 2020;
• miglioramento dell’immagine e della reputazione aziendale, con possibili vantaggi competitivi;
• miglioramento dei rapporti con il pubblico in conformità legislativa (anche rispetto a possibili future norme in materia energetica).
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