23/10/2025

L’Europa si ferma sui binari: Svizzera e Germania rischiano di frenare il trasporto merci

Una combinazione esplosiva di normative restrittive e interruzioni programmate a lungo termine sta preoccupando imprese, operatori logistici e stakeholder istituzionali. A lanciare l’allarme è il recente forum MercinTreno, tenutosi a Roma, dove esperti e rappresentanti del settore hanno denunciato uno scenario che rischia di mettere in crisi l’intero sistema.

 

Svizzera: regole più rigide e flotta a rischio
Tutto è iniziato con un grave incidente avvenuto nel 2023 nel tunnel di base del Gottardo. Il deragliamento di un treno merci, causato da una ruota rotta, ha portato a danni infrastrutturali per oltre 150 milioni di euro. L’indagine condotta dal SISI (Servizio svizzero d’inchiesta sulla sicurezza) ha evidenziato come le nuove suole freno LL (low-noise/low-friction) possano aumentare il rischio di surriscaldamento e rottura delle ruote.

Ne è seguita una normativa dell’Ufficio federale dei trasporti svizzero (UFT) che impone nuovi requisiti: diametri minimi delle ruote (864 mm contro gli attuali 860), manutenzioni più frequenti e documentazione certificata per ogni carro. Un cambiamento che potrebbe bloccare migliaia di carri merci europei e compromettere gravemente i flussi sull’asse Nord-Sud, cuore pulsante dell’export italiano.

La scadenza per l’entrata in vigore delle nuove regole è stata posticipata al 31 dicembre 2026, ma l’incertezza rimane alta.

 

Germania: maxi-cantieri e tratte chiuse per anni
Non va meglio oltre il confine elvetico. In Germania, un ambizioso piano di manutenzione straordinaria – finanziato anche da fondi europei del Next Generation EU – prevede la chiusura totale di 40 tratte ferroviarie tra il 2026 e il 2032. Il picco si raggiungerà nel 2028, quando sarà sospesa per quattro mesi una linea chiave che collega Italia e Germania, oggi attraversata da oltre 200 treni merci al giorno.

Le conseguenze? Deviazioni fino al 400% in più di percorrenza, costi maggiorati, ritardi sistemici. Una situazione molto diversa rispetto all’Italia, dove RFI riesce generalmente a garantire la continuità del servizio anche durante i lavori.

 

Il grido d’allarme degli operatori
Secondo Clemente Carta, presidente di Fermerci, si rischia una vera e propria paralisi: «Germania e Svizzera sono i nostri principali canali verso l’Europa centro-settentrionale. Se si bloccano, si ferma tutto».

Fermerci e Fercargo chiedono un coordinamento internazionale reale, che coinvolga gestori infrastrutturali, governi e imprese, per pianificare cantieri, percorsi alternativi e mitigare i danni al sistema logistico europeo.

A livello italiano, Carta invita RFI ad aprire finestre orarie oggi riservate ai treni passeggeri per permettere ai convogli merci di non rimanere fermi, almeno fino alla fine dei lavori, prevista nel 2027.

 

Soluzioni e strumenti digitali per affrontare la crisi
In questo quadro complesso e in continua evoluzione, servono strumenti pratici per aiutare imprese e operatori a navigare le interruzioni e pianificare in modo flessibile. È proprio in questo contesto che strumenti digitali come PortaleGenio possono fare la differenza.

Attraverso una webapp gratuita e intuitiva, PortaleGenio consente di visualizzare i principali collegamenti ferroviari e Ro-Ro in Europa, esplorare rotte alternative, monitorare infrastrutture e individuare potenziali hub logistici. Un aiuto concreto per affrontare l’instabilità con visione strategica.

 

Il 2026 sarà l’anno della verità
Se da un lato si attende l’effetto positivo degli investimenti PNRR in Italia, dall’altro le conseguenze delle decisioni di Svizzera e Germania incombono. Il futuro dell’intermodalità ferroviaria si giocherà anche sulla capacità di fare sistema e di dotarsi di strumenti che permettano di reagire in tempo reale.

Per chi opera nel mondo del trasporto e della logistica, è il momento di rafforzare il coordinamento, investire nella digitalizzazione e dotarsi degli strumenti giusti. Tra questi, PortaleGenio si propone come risorsa gratuita e sempre aggiornata, per rimanere un passo avanti.

 

Articolo a cura del Team di PortaleGenio

Share :

Recent Post