21/06/2021

greenchic rinnova il suo centro logistico di Genova

Dopo il recente rebranding e il round di 2,6 milioni di euro chiuso a febbraio 2021, l’azienda italiana greenchic punta a  diventare uno dei principali marketplace nel mercato della moda pre-loved. 

 

 

Per raggiungere l’obiettivo sono stati messi in campo importanti investimenti, destinati a un potenziamento dell’efficienza dei processi di gestione dei capi. É in quest’ottica che si inserisce il progetto di rinnovamento del centro logistico di Genova, uore pulsante della moda di greenchic. Per realizzarlo, l’azienda ha unito il suo forte know-how, unico nella gestione della moda di seconda mano, all’esperienza di MHART, società specializzata nella progettazione, produzione e integrazione di sistemi di movimentazione Integrati per le aziende che operano nel settore della moda.




 

Puntare sull’integrazione di componenti altamente innovativi dal punto di vista tecnologico, consente alla struttura di diventare la più efficiente in Italia nel suo specifico segmento di mercato. L’hub genovese è il luogo nel quale vengono raccolti tutti i vestiti ritirati dai clienti per essere sottoposti al controllo qualità, per essere fotografati e successivamente messi in vendita sulla piattaforma, per dare loro una seconda vita.

 

 

“Il nostro nuovo centro logisitico ci permette oggi di gestire oltre 10.000 articoli al giorno in/out con la più elevata efficienza nel mercato; una best practice possibile grazie al know-how e al gestionale che abbiamo sviluppato per il fashion second hand, che oggi è stata integrata con le migliori tecnologie per la movimentazione e il fotoshooting. Da oggi greenchic è pronta ad offrire anche soluzioni B2B plug&play e personalizzate ai fashion brand che vogliono entrare velocemente nella gestione del proprio abbigliamento second hand" commenta David Erba, Ceo e co-fondatore di greenchic.



 



Su greenchic

greenchic è il primo marketplace di moda pre-loved in Italia dove poter scambiare vestiti e accessori in maniera semplice, comoda e sostenibile. Fondata nel 2015 come armadioverde da David Erba ed Eleonora Dellera, la piattaforma fashion ha nel servizio e nell’economia circolare i suoi punti di forza che permettono di gestire oltre cinquemila capi al giorno occupandosi dell'intero processo logistico e riciclando il 99% di tutti i volumi.

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