Nel neonato governo Meloni il ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili è andato al leghista Matteo Salvini, che è anche vice primo ministro. Nasce anche il ministero del Mare, accorpato a quello delle politiche del Sud, che va a Sebastiano Musumeci di Fratelli d’Italia, anche se le parrebbe che le competenze sui porti restino in carico al Mims. Il tutto sarà però prossimamente oggetto di discussioni e trattative.
I porti sono tema molto caro alla Lega il cui programma prevede una radicale riforma rispetto all'impianto voluto dalla legge Delrio, trasformando le Autorità di sistema portuale da enti pubblici non economici e amministrati dallo Stato a società per azioni (SpA) con controllo pubblico, ma con la partecipazione di enti e soggetti locali.