29/01/2019

La logistica di progetto vista e interpretata da ASSTRA

La costruzione di aeroporti, reattori, fabbriche, grandi centri industriali: tutto questo è possibile solo con uno dei componenti chiave - la logistica di progetto. Per capire quale sia la soluzione progettuale richiesta dal cliente e su cosa bisogna prestare l’attenzione quando si pianifica una spedizione, racconta Andrey Abramov, specialista di AsstrA Industrial Project Logistics.

 


Andrey, cosa si intende quando si parla di logistica di progetto? Quali sono le sue differenze da quella solita?

La differenza sta nello scopo. Lo scopo della logistica è quello di trasportare il carico dal punto A al punto B. Lo scopo della logistica di progetto è quello di garantire che tutti i componenti necessari siano nel posto giusto al momento giusto. Qui il trasporto è solo un compito piccolo e relativamente semplice, insieme al smontaggio, confezionamento,  consolidamento, dogana, conservazione, ai servizi di sondaggio e altri. La logistica di progetto si basa su un numero di parametri, il primo dei quali è un arco di tempo rigido e una coerenza. Tutto procede secondo i piani e il ciclo di costruzione o montaggio. Il progetto ha una data di inizio impostata in anticipo, a volte di diversi anni, e spesso, una precisa data di completamento. Questa è un'area in cui anche un giorno di ritardo può provocare enormi perdite per il Cliente. Il secondo è il quadro geografico. I luoghi di partenza del carico possono essere vari, invece il luogo di consegna è sempre unico. In altre parole, in caso di ristrutturazione di una fabbrica, i materiali da costruzione, i componenti e le attrezzature da tutto il mondo devono arrivare a questa fabbrica entro una certa data. Il terzo limite è il budget. In fase di sviluppo, viene determinato il budget totale per la costruzione, il trasporto e la gestione. In nessun caso questo budget può essere superato. Sulla base di queste tre condizioni, il compito della logistica di progetto è quello di sviluppare uno schema di lavoro dettagliato, in base al quale lo smontaggio, il trasporto e montaggio del carico venga fatto in orario. Se tracciamo analogie con la nostra vita quotidiana, un esempio di gestione di progetto è la stazione ferroviaria. I treni da tutto il mondo arrivano in un certo punto, e per far sì che un passeggero possa tranquillamente pianificare l’orario del proprio viaggio ed essere sicuro che il treno arrivi in ​​orario, le rotaie devono essere libere secondo un orario preciso. Se in una delle fasi si creasse un ritardo o si rilevasse un errore, allora l'intera pianificazione crollerebbe, e quindi bisognerebbe con urgenza cercare le opzioni alternative.

 


Per quanto riguarda project cargo: che cosa trasporta il dipartimento AIPL?

Come si capisce dal nome del progetto, siamo impegnati in progetti industriali. Eppure non è del tutto ovvio. Supponiamo che arrivi una richiesta per il trasporto di attrezzature ingombranti e fuori misura. A prima vista potrebbe sembrare che sia un project cargo. Se il cliente non ha bisogno di una soluzione concettuale, control tower, track and trace e altri servizi aggiuntivi da parte nostra, si tratta di trasporti standard. Ci sono gli esempi al contrario. Per la ricostruzione dell'impianto metallurgico, abbiamo organizzato il trasporto di grandi blocchi di mattoni refrattari. E’ difficile individuare i mattoni in quanto prodotti industriali, eppure il cliente ha richiesto un approccio progettuale. A 30 giorni prima dell'arrivo gli specialisti di AsstrA hanno fornito i dati dei conducenti per l'emissione dei pass per il luogo di costruzione, hanno indicato la data esatta per la preparazione delle auto per il caricamento. Dopo aver trasportato i mattoni per questo impianto, il team di AsstrA effettuerà la consegna dell'attrezzatura, dopodiché dell'attrezzatura di grandi dimensioni. L'ultima, quarta fase del progetto consiste nella consegna di adattamenti, tubi, trasformatori elettrici. Dopo tutti questi passaggi il project cargo può essere considerato completato. Quindi, lo stesso carico può essere sia di progetto che non. Importante è il contesto del trasporto. Spesso il tipo di project cargo si può identificare a partire dal cliente. Di norma, le agenzie e aziende di engineering sono i clienti progettuali, che fungono da intermediari tra la produzione e l'azienda logistica. Tali uffici redigono un piano e stimano un budget, ad esempio, del rinnovamento di un impianto, e annunciano un tender per i servizi 3PL.

 


Senza quale elemento non sarebbe possibile raggiungere il successo nella logistica di progetto?

La particolarità del nostro lavoro sta nel tutto o niente. Non possiamo dire al cliente: "Facciamo un buon trasporto sul segmento A-B, però non possiamo fornire tutti gli altri servizi, cercate qualcun altro". Importante è capire: quando il progetto viene accettato, la responsabilità di ciascun componente, in ciascuna fase, che si tratti di fissaggio del carico, sdoganamento, trasporto, monitoraggio e così via, l’assume il fornitore 3PL. Il trasporto dalla A alla Z supervisiona un project manager senza restrizioni di geografia, modalità o specializzazione. Questo si fa per accelerare il processo di trasmissione delle informazioni ed evitare la sua perdita o distorsione, come accade, quando un progetto viene seguito da più specialisti contemporaneamente. Il project manager informa il Cliente e fornisce un approccio integrato e flessibile alla richiesta. Naturalmente, abbiamo una base di soluzioni collaudate per i porti, rotte, materiale rotabile, HSE, ma sono solo strumenti. L'approccio al progetto deve essere individuale, perciò più ampia e flessibile è la visione del compito, maggiori saranno le possibilità di ottenere il progetto.



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