13/03/2020

Le fiere dell'agroalimentare italiano slittano a settembre

Dopo il veronese Vinitaly, che causa Covid-19, ha spostato la sua edizione 2020 a giugno, dal 14 al 17 giugno (con “Opera Wine" by “Wine Spectator", il 13 giugno), ora cambia data anche Cibus 2020, la fiera di Fiere di Parma e Federalimentare, slittata a da maggio all’ 1-4 settembre. 

“Questa decisione - spiegano gli organizzatori di Cibus- è coerente con la scelta di Vinitaly di posporre la fiera nonché con il calendario fieristico internazionale, ed è stata portata all’attenzione anche del tavolo di crisi del ministero degli Affari Esteri sul Made in Italy. Fiere di Parma si è trovata di fronte all’esigenza e priorità di tutelare gli investimenti delle aziende espositrici e il cambio di data sarà decisivo per garantire il medesimo flusso di visitatori e buyers esteri da sempre offerto da Cibus all’aziende agroalimentari italiane". 

A riprogrammare le proprie date è anche Macfrut di Rimini, la maggiore fiera italiana dedicata al settore dell’ortofrutta, in programma non più a maggio, ma dall’8 al 10 settembre prossimo.
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