Ridurre i tempi di attesa che rischierebbero di far perdere l'imbarco alla merce IMO che parte da Vado Gateway: questo è il principale obiettivo raggiunto grazie all'integrazione tra il Terminal Operating System (TOS) e il sistema informatico (IMDG Gate) appositamente progettato e sviluppato per l'invio da parte di spedizionieri, agenti marittimi e armatori, delle istanze di autorizzazione all’ingresso e alla sosta in ambito portuale di merci pericolose.
Grazie a tale integrazione sarà possibile
confrontare automaticamente le informazioni inserite da spedizionieri ed agenti
marittimi su IMDG Gate (Hacpack) con quelle inviate dalle compagnie di navigazione
al nostro TOS.
L’interfaccia tecnologica tra i due
diversi canali, attiva dal 10 maggio scorso, notificherà via
mail a tutti gli utenti (spedizionieri,
compagnie di navigazione e terminal) eventuali discrepanze
rilevate tra i dati inseriti, permettendo
di intervenire immediatamente ed evitando tempi di attesa al gate al momento
dell’entrata in porto.