06/02/2019

AsstrA realizza in Russia (a Livenka) l'Operazione ”Ponte”

Il gruppo internazionale di società AsstrA-Associated Traffic AG crede che non tutto riguardi solo il business. L’attività di trasporto e logistica può essere una fonte di storie ispiratrici sulla buona volontà e beneficenza. Come è possibile? Natalya Shemyakina, vice direttrice operativa della gestione dei trasporti stradali nell'Europa meridionale e settentrionale, nonché nei paesi della CSI, racconta una storia commovente sul progetto di trasporto di elementi di un ponte dall'Italia alla Russia.


Il progetto era iniziato con una richiesta standard dall'Associazione Nazionale Alpini (Associazione Nazionale Alpini - ANA), inviata al gruppo di società su raccomandazione di uno dei clienti TOP di AsstrA. ANA è un'associazione di protezione civile, fondata nel 1919, che unisce i rappresentanti della più antica elite delle truppe da montagna dell'Esercito Italiano. Il suo compito iniziale era proteggere il confine italiano.


Secondo il comunicato stampa del distretto di Krasnogvardeysky, il 13 settembre 2018 nella città di Biryuch, il centro amministrativo del distretto di Krasnogvardeysky, è stata in visita una delegazione composta da rappresentanti dell'Ambasciata italiana in Russia, l'Associazione Nazionale Alpini, la sezione dell'Associazione Nazionale Veterani delle Forze Alpini della provincia di Brescia ed è stato stipulato l'accordo di gemellaggio tra la provincia italiana e il distretto di Krasnogvardeisky. Il 17 settembre 2018, come simbolo di rafforzamento delle relazioni italo-russi e di preservazione della pace, è stato inaugurato il ponte dell'amicizia nel villaggio di Livenka. Gli italiani hanno portato i dettagli strutturali per la costruzione del ponte in Russia e hanno aiutato personalmente durante i lavori di costruzione.




La storia è iniziata con una telefonata in uno degli uffici di AsstrA:

- Abbiamo bisogno di trasportare delle parti del ponte dall'Italia alla Russia e fare lo sdoganamento. Lo sapreste fare, giusto? chiede il rappresentante dell'Associazione Nazionale Alpini.

- Lo sappiamo. Si prega di inviare documenti per il calcolo della tariffa e dei costi di sdoganamento, risponde l'esperto di AsstrA.

- Quali documenti?

- Fatture, liste di imballaggio con il numero indicato degli articoli, un contratto con il destinatario, i certificati del carico.

- Non ci sono i documenti, nemmeno i destinatari ... Vogliamo soltanto trasportare gli elementi strutturali per costruire un ponte. Questa è una beneficenza! E abbiamo bisogno di macchine già per la prossima settimana, perché lunedì 30 persone partono dall'Italia alla Russia per costruire il ponte.

Fare un trasporto di elementi strutturali per la costruzione di un ponte senza documenti e nemmeno il destinatario da un'organizzazione no profit che non ha un’idea di come portare il carico in Russia e fare lo sdoganamento ...


"Non c’è bisogno di dire che dall’inizio era chiaro che durante la realizzazione del progetto il team di AsstrA affronterà molte difficoltà. La destinazione era a quasi 3000 chilometri dal punto di carico, poiché le merci venivano trasportate dalla città italiana di Pordenone al villaggio di Livenka, in Russia. Per gli specialisti di AsstrA il compito di consegnare il carico da "porta a porta" si è rivelato stimolante e motivante allo stesso tempo, in quanto si trattava di aiutare un’organizzazione no profit. Il team del dipartimento italiano e gli esperti di sdoganamento del dipartimento Trade si sono immediatamente messi al lavoro. Il successo era predefinito", racconta Natalya Shemyakina.


Prima della realizzazione dell’ambizioso progetto era importante preparare le fatture, liste dell’imballaggio con una descrizione completa delle merci sulla base di fotografie, stabilire i codici doganali per 120 articoli e i certificati necessari per lo sdoganamento. Il progetto, che prevedeva il trasporto delle parti del ponte di peso di 30 tonnellate, è stato realizzato tramite l’utilizzo di 4 macchine. Gli esperti di AsstrA hanno anche effettuato lo sdoganamento delle merci con una dichiarazione a distanza, assicurando la consegna del carico fino alla destinazione finale.


A prima vista sembra che sia un trasporto standard e senza complicazioni. In realtà il superamento delle varie difficoltà ha richiesto un totale di due mesi della costante attenzione al progetto, che il team di AsstrA ha chiamato “Operazione “Ponte". In tali spedizioni il ruolo chiave gioca l'intuizione dei logistici e una chiara comprensione delle richieste del cliente.


Gli elementi strutturali del ponte sono stati consegnati, la costruzione è stata completata con successo. L'inaugurazione del ponte sul fiume Valuy nel villaggio di Livenka si è svolta con il sostegno del presidente dell'Associazione Nazionale Alpini. Gli esperti del gruppo di società ricordano quanto i rappresentanti italiani sono stati competenti e come hanno aiutato in ogni fase del progetto. Ogni giorno i membri dell'ANA (alcuni di loro hanno 70 anni) e il team di AsstrA insieme hanno superato gli ostacoli che si presentavano nel raggiungimento del loro comune obiettivo di beneficenza.


"Dato l'enorme sforzo richiesto per completare questa spedizione, essa merita di essere definita come il progetto del trasporto del secolo. Tali compiti senza dubbi formano il carattere di un provider di servizi logistici e lo rendono più forte", conclude Natalya Shemyakina.

AsstrA
asstraitalia@asstraitalia.com

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