Il consiglio di amministrazione ha approvato all'unanimità il bilancio di esercizio 2022. Che si chiude con un utile netto dopo le imposte di 2,852 milioni di euro; Ebitda (il differenziale tra il valore della produzione e i costi della produzione, depurato degli ammortamenti, degli accantonamenti e dei contributi vari) pari a 11,6 milioni di euro (34%) e valore della produzione complessivo a 35,7 milioni di euro. Il cda ha inoltre convocato l’assemblea degli azionisti per l’approvazione definitiva.
Il presidente Franco Pasqualetti ha ringraziato il vice presidente vicario Mario Liccardo e tutto il consiglio per il grande lavoro svolto in un anno come quello appena concluso (2022) che ha registrato nuove difficoltà geopoliche con interferenze sui traffici internazionali. Il presidente ha inoltre ringraziato, anche a nome dei colleghi consiglieri, il direttore generale Roberto Tosetto, il management e il personale per il loro costante impegno e dedizione all’azienda.
Pasqualetti sottolinea: “Oggi in consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio 2022, un bilancio anche quest’anno buono, che evidenzia un utile di 2,852 milioni di euro dopo le imposte, mantenendo lo stesso margine dell’anno precedente. Le prospettive per il 2023 sono positive perché i numeri sono incoraggianti, anche in virtù degli investimenti che abbiamo fatto e continuiamo a fare. Ricordo che stiamo lavorando per alimentare le gru elettriche del nostro terminal con pannelli fotovoltaici in modo da essere indipendenti da un punto di vista energetico. Terminal nel quale installeremo una sesta gru a portale, completandone la dotazione e per il quale stiamo proseguendo nel percorso di progressiva automazione delle operazioni. Si conferma per il 2023 l’aumento della richiesta di trasporto di semirimorchi su ferrovia, sia per la difficoltà di trovare autisti che per le limitazioni al transito attraverso il Brennero sollevate dall’Austria. Noi proprio in prospettiva di una crescita che riteniamo sarà strutturale di questo comparto, abbiamo realizzato e inaugurato nell’ottobre scorso, in occasione di Green Logistics Expo, il nuovo piazzale dedicato appositamente ai semirimorchi che vengono trasferiti sulla ferrovia. Poi siamo orgogliosi di festeggiare quest’anno il 50° anniversario della società che è diventata una delle prime realtà interportuali d’Italia e d’Europa".
presidente Franco Pasqualetti