La filiale italiana di Panattoni, azienda leader nel mercato immobiliare industriale mondiale ed europeo, ha recentemente organizzato un incontro a Milano per annunciare gli sviluppi che riguardano l’attività del gruppo nel nostro Paese. Le novità sono state illustrate dal managing director Jean-Luc Saporito e dal responsabile per la creazione di business, sviluppo e strutturazione degli accordi Marco Zorzetto.
L’occasione era data dall’annuncio delle nuove realizzazioni che la società sta perseguendo nel nord Italia, nel particolare a Ospedaletto Lodigiano (Lodi) e a Scarmagno (Torino). Per quanto riguarda lo sviluppo logistico in provincia di Lodi, particolare vantaggio è dato dalla posizione strategica che precede l’immobile posto sull’asse Milano-Piacenza, a soli 30 chilometri circa da Milano, e per il quale è prevista la realizzazione di una struttura di 15 mila metri quadrati di grado “A", capace di soddisfare i requisiti della certificazione “Breeam" con rating “Very Good". Invece a Scarmagno - dove l’area è da considerare prestigiosa visto che riguarda l’ex complesso Olivetti - è stato portato a termine l’acquisto di un terreno di 24 ettari con capacità edificatoria di 86.000 metri quadrati. Si tratta di acquisizioni che ben testimoniamo la volontà di Panattoni di implementare la pipeline di progetti d investimenti sul mercato italiano, - sia speculativi che su misura - per far fronte a una richiesta crescente in termini di strutture moderne ed ecosostenibili.
A tal proposito, come ha voluto sottolineare nell’occasione Saporito “Stiamo seguendo e perseguendo quella che rappresenta il cuore della nostra strategia aziendale, che deve sempre tenere conto al meglio delle esigenze strettamente logistiche dei nostri clienti. Per questo abbiamo acquisito due terreni che si trovano nelle immediate adiacenze dei caselli delle principali reti autostradali, in location di potenziale grande interesse: strutture che ci conferiscono anche la possibilità di edificare fino a 100.000 metri quadri di magazzini classe A progettati per ottenere una perfetta certificazione ambientale. Con l’acquisizione del primo terreno brownfield nell’area di Scarmagno posso affermare che in questo modo Panattoni può consolidare la sua presenza in Italia tenendo in gran conto l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale anche per quanto riguarda le sue future operazioni. Le premesse per l’immediato futuro sono da considerare molto promettenti in tal senso".
Ottimismo condiviso e rafforzato anche da parte di Marco Zorzetto, forte anche del fatto che ormai diverse ricerche di settore hanno acclarato come nel nostro Paese le aree dismesse “rappresentano una superficie incredibile tanto da essere paragonabile all’intero territorio di una regione come l’Umbria. Si tratta di un dato gigantesco, che obbliga le nostre professionalità a una ricerca di location compatibili con le esigenze del mercato e dei nostri partner. Una ricerca che deve essere sempre attenta, continua, costante e destinata sempre più a concentrarsi e crescere grazie a un monitoraggio del territorio e delle migliori peculiarità di cui questo ampiamente dispone per rispondere appieno alle aspettative che il mercato del settore riveste, in modalità sempre più consapevole".
Rappresentazione digitale del (futuro) magazzino di Scarmagno
Sulla positiva operatività della società valga per tutti un dato: questo è il sesto anno consecutivo, grazie a quasi 7 milioni di metri quadri di spazi edificati negli ultimi tre anni, che Panattoni è riconosciuto come sviluppatore logistico leader nel nostro Paese secondo la classifica dell’autorevole testata paneuropea Property EU. È importante ricordare che Panattoni Development Company è società americana che si occupa di spazi industriali moderni e che la famiglia è di origini italiane - toscane, per l’esattezza - da quattro generazioni e che attualmente è da considerare uno dei più grandi sviluppatori internazionali, presente in ben 26 uffici in nord America; in Europa Panattoni è attiva dal 2005; oltre che nel nostro Paese - l’headquarters è a Milano - la holding vanta uffici in Polonia, Germania, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Paesi Bassi, Spagna, Portogallo, Francia e Svezia. A tutt’oggi Panattoni ha sviluppato progetti in tutta Europa per più di 14 milioni di metri quadrati ed è anche specializzata nello sviluppo di progetti build-to-suit per soddisfare le esigenze dei singoli locatari. Tra i clienti più importanti della società Usa sono da annoverare Amazon, DB Schenker, DHL, Fedex, DPD, XPO, Coca Cola, Weber, Whirlpool, Bosch, Volkswagen e H&M.