13/05/2016

Migliori opportunità di mercato sull’asse del Gottardo per Hupac, ma dal 2020

L' operatore svizzero del traffico combinato chiude l’anno d’esercizio 2015 con un leggero incremento del volume di trasporto, ma con un risultato di gestione fortemente influenzato dalla variazione del cambio CHF/EUR. La strategia di Hupac per il periodo 2016-2020 prevede investimenti per la ferrovia di pianura via Gottardo e per l’accesso a nuovi segmenti di mercato e nuove aree geografiche. 


Situazione di mercato difficile e risultati in calo
Nell’anno d’esercizio 2015 Hupac è riuscita a rafforzare lievemente la propria posizione di mercato con una crescita in volume pari allo 0,2%. Il volume di trasporto merci nel traffico transalpino attraverso la Svizzera ha segnato una stagnazione, con un’evoluzione negativa dello 0,6%, mentre nel traffico non transalpino si è registrata una crescita del 5,9%. L’utile d’esercizio del Gruppo Hupac ha subito una contrazione del 19,7% portandosi a poco meno di CHF 6,1 mio. A questo proposito occorre menzionare l’andamento del tasso di cambio CHF/EUR e le sue pesanti ripercussioni sulle esportazioni delle imprese svizzere. I ricavi di Hupac SA sono diminuiti del 10,3% e i costi delle prestazioni fornite dell‘11,8%. Ne è risultato un utile lordo di CHF 100 milioni, equivalente a una diminuzione del 4,2% rispetto all’esercizio precedente. Il cash flow del Gruppo Hupac si è mantenuto costante sui CHF 41,3 milioni, mentre gli investimenti in immobilizzi sono aumentati del 46,3%, collocandosi a CHF 24,6 milioni. 


Volumi in salita, specie dopo l'apertura del tunnel del Gottardo
Negli scorsi anni il volume di trasporto di Hupac è cresciuto solo in misura modesta. Tra le cause figurano la stagnazione dell’economia europea, il rafforzamento del franco verso l’euro e il crollo del prezzo del gasolio. Ciò nonostante, Hupac intravede grandi opportunità per il traffico intermodale attraverso la Svizzera. L’ormai imminente apertura della galleria base del San Gottardo è infatti un evento epocale che nel lungo periodo comporterà un fortissimo incremento delle opportunità di mercato sull’asse del Gottardo. Le misure complementari – galleria di base di Monte Ceneri, corridoio di 4 metri fino in Italia, potenziamento delle capacità dei terminal in Italia – saranno realizzati entro il 2020. 
"Con la nostra nuova strategia 2016-2020 stiamo preparando il terreno per un percorso di crescita - ha spiegato Hans-Jörg Bertschi, presidente del consiglio di amministrazione di Hupac in occasione della conferenza stampa di bilancio tenutasi a Zurigo - Nei prossimi anni ci prepareremo per la ferrovia di pianura via Gottardo. Il programma di investimenti nei prossimi cinque anni prevede circa CHF 280 milioni per terminal, materiale rotabile e sistemi informatici". 


Sviluppi anche in nuovi mercati (vicini e lontani)
L’obiettivo è riconquistare quote di mercato attraverso la Svizzera e acquisire nuovi traffici, in particolare nei segmenti dei trailer e dei beni di consumo. Parallelamente si dovrà accelerare l’espansione geografica. Sul mercato russo Hupac sta portando avanti la sua strategia di sviluppo con proprio materiale rotabile per lo scartamento largo utilizzato in Russia, mentre ad inizio 2016 è stata inaugurata a Shanghai una succursale per la gestione del mercato cinese. Altri mercati target sono l'Europa sudorientale con trasporti fino alla Turchia, la penisola iberica e la Francia. 


Company Shuttle, business unit in crescita
La business unit Company Shuttle, costituita ad inizio 2015, può già registrare i primi successi con diversi nuovi treni. Per il 2016 Hupac si attende una netta crescita in questo segmento. Il trasporto marittimo inland è un interessante mercato di crescita in cui Hupac intende posizionarsi nei prossimi anni in modo da sfruttare le sinergie con i mercati chiave. Numerosi sono i progetti di terminal che supportano la strategia di crescita dell'operatore. In particolare, vanno menzionati i progetti di Basilea Nord, Milano, Piacenza, Brescia e Düsseldorf-Holthausen insieme ai partner, nonché il progetto di Brwinów presso Varsavia gestito in proprio. Il completamento dei terminal è previsto nell'orizzonte temporale 2018-2020.


Galleria di base del San Gottardo: successi per il trasferimento del traffico
I preparativi per l’entrata in funzione della galleria base del Gottardo nel dicembre 2016 stanno procedendo a pieno ritmo. Le prime corse di prova con i treni Hupac sono andate a buon fine. L'attività operativa quotidiana ne beneficerà da diversi punti di vista:  stabilizzazione dell'affidabilità delle tratte rispetto all'influsso dei fenomeni atmosferici; accorciamento della tratta di 30 chilometri; minor numero di fermate intermedie per cambio locomotori e utilizzo di locomotori di spinta; minor consumo energetico; spese di manutenzione ridotte per il materiale rotabile data l'eliminazione della tratta montana; nuovo sistema operativo con ETCS per una maggiore stabilità degli orari e una maggiore puntualità; capacità sufficienti per la crescita futura. 


Altre sfide
Entro la fine del 2020 saranno ultimati la galleria di base del Ceneri e il corridoio di 4 metri tra Basilea e il nord Italia. "Il miglioramento dei parametri produttivi come lunghezza dei treno di 750 metri, profili fino a 4 metri e tonnellaggi fino a 1600 tonnellate con un solo locomotore ci consentirà di produrre con maggiore efficienza e quindi di compensare la riduzione dei sussidi d‘esercizio - ha spiegato Bernhard Kunz, direttore di Hupac - per il momento il settore deve però rassegnarsi ad affrontare una fase di intensa attività costruttiva che durerà più anni. La sfida maggiore è rappresentata dal blocco totale di sei mesi della tratta di Luino nel 2017. Con i nostri partner presso i gestori delle infrastrutture e delle imprese ferroviarie, stiamo studiando alternative e deviazioni che permettano di costruire le infrastrutture del futuro con effetti ridotti il più possibile sull'attività operativa del presente“. 
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