20/04/2022

Nuovo sorter nei magazzini bergamaschi di Bracchi

Bracchi ha recentemente realizzato un nuovissimo sorter logistico nei magazzini di Fare Gera D’Adda (Bergamo), nel cuore del quartier generale nel bergamasco con l’istallazione di un sistema di smistamento di colli che, grazie a rulliere motorizzate, cinghie a sollevamento pneumatico e nastri trasportatori bidirezionali con tappeti lisci, rappresenta la migliore tecnologia ad oggi esistente sul mercato per chi si occupa di logistica.


Il ruolo di questo macchinario è quello di alleggerire il lavoro umano nelle fasi di scarico dei container quando si è di fronte a colli sfusi, che vengono aperti sulla rulliera per lavorarne il contenuto di dettaglio e successivamente per essere riuniti in pallet mono-referenza pronti per la messa a stock. In precedenza le operazioni venivano svolte a mano mentre ora vengono realizzate direttamente dal sorter, capace di identificare ogni singola scatola associata ad un codice e darne il “disco verde" anche sul contenuto.


A regime, il macchinario è capace di lavorare più di 500 colli all’ora. Per dare un’idea del carattere innovativo dell’operazione basti sapere che prima per scaricare un container erano necessarie quattro ore, mentre adesso, nello stesso tempo, se ne gestiranno almeno due, con la certezza di aver cancellato ogni errore umano nell’iter.  




La società ha annunciato altre due importanti novità. La prima riguarda il miglioramento del sistema pallet shuttle di Bassano del Grappa in provincia di Vicenza, dove è stato realizzato un blocco di scaffalature a stoccaggio intensivo di 840 metri quadri, per una capacità di oltre 3.000 posti pallet: un sistema che richiede un intervento minimo da parte degli operatori dal momento che è proprio la navetta automatica a eseguire i movimenti all'interno dei canali delle scaffalature, guidata via wi-fi e tablet.


La seconda si riferisce alla tecnologia presente nei magazzini di Oppeano, nel Veronese, dedicati al mondo del fashion e dell’arredo, dove i pallet in uscita sono controllati da speciali telecamere che rilevano la dimensione dei colli e la confrontano con pesi e misure dichiarati, con la conseguenza della certezza che i dati prima del caricamento siano assolutamente corretti e certificati.


Per Umberto Ferretti, amministratore delegato di Bracchi, “Si tratta di tecnologie che permettono alle operazioni logistiche di essere sempre più precise e veloci, ma anche di aumentare la sicurezza degli operatori. Con queste innovazioni siamo sicuri di aver intrapreso una strada che porterà a miglioramenti nel nostro servizio, automatizzando procedure che altrimenti sarebbero a rischio di errore umano garantiremo performance sempre migliori".


Il gruppo Bracchi - che vanta 158 milioni di euro di vendite nel corso del 2021 e 600 addetti tra le sedi italiane e quelle presenti in Germania, Polonia e Slovacchia - accelera nel percorso di innovazione tecnologica puntando decisamente sulla “logistica 4.0", tecnologia necessaria soprattutto in un momento chiave per il mondo dei trasporti, alle prese con i temi dell’aumento globale dei prezzi delle materie prime e della manodopera.
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