11/11/2013

Barilla, a Pedrignano regna l'automazione

Con una superficie di 40.000 metri quadrati, 80.000 posti pallets e 120 camion caricati ogni giorno, il magazzino Barilla di Pedrignano (Parma) è un autentico gioiello di automazione. Nel corso del 2012 sono avvenuti significativi cambiamenti nell’assetto logistico di Barilla. Fra questi la cessione di Number 1 al gruppo Fisi, una scelta strategica che ha permesso all’azienda di concentrarsi sul suo core business (produzione di pasta, sughi e piatti pronti) a livello mondiale, dalle Americhe all’Estremo Oriente, e di rafforzare la produzione di prodotti da forno dei propri marchi in Italia e in Europa. Come conseguenza Barilla ha intrapreso la gestione diretta di tutti i magazzini dei propri stabilimenti e ha deciso di rendere completamente automatizzato il magazzino di Pedrignano. Tale centro è lo snodo chiave del network distributivo di Barilla. E’ adibito allo smistamento della merce prodotta nello stabilimento stesso (principalmente pasta di grano duro e all’uovo) e della merce proveniente da altri stabilimenti (sughi, biscotti, prodotti da forno). Il magazzino di Pedrignano gestisce il 25% del totale delle spedizioni del gruppo Barilla; il 40% del totale “meal dolutions"; l’80% delle spedizioni effettuate da questo magazzino sono spedizioni dirette ai clienti. Il cuore del progetto consiste nell’automazione dell’handling con 54 carrelli a guida laser (LGV) in grado di offrire prestazioni all’avanguardia: • percorsi predefiniti progettati a sistema per ottimizzare distanze e traffico; • interazione continua tra sistema di controllo e LGV via rete wireless; • posizione identificata e ritarata in tempo reale via scanner laser sugli LGV e rete di catarifrangenti nel magazzino; • dispositivi di sicurezza perimetrale installati sui 4 lati degli LGV. Prodotti da Elettric80, azienda italiana con sede a Viano (Reggio Emilia), si muovono senza l’ausilio di fili o binari utilizzando un software che identifica gli ordini, localizza in tempo reale la posizione dei pallet da stoccare o prelevare e, come detto, interagisce con i carrelli attraverso una rete in radiofrequenza. I carrelli hanno un’autonomia di oltre 8 ore, pari a un turno del personale addetto. Ciascun carrello è dotato di una batteria che viene sostituita autonomamente dal carrello in un apposito locale, dove viene ricaricata per l’utilizzo successivo. Più in generale, il magazzino utilizza tecnologie moderne assemblate a “misura di Barilla": il sistema di automazione è stato progettato congiuntamente dai tecnici Barilla e dal team di fornitori coinvolti, ogni punto del processo ha visto la selezione di soluzioni mirate e poi accuratamente assemblate puntando all’ottimizzazione dell’intero processo secondo gli standard della società emiliana. Gli obiettivi perseguiti sono servizio ai clienti, sostenibilità ed efficienza, mantenendo la la massima garanzia sulla Food Safety dei prodotti

UN MODELLO DI ECOSOSTENIBILITA'
Il nuovo magazzino è modello di efficienza energetica e ambientale: consente di eliminare circa 3000 viaggi all’anno verso magazzini esterni e di ridurre quindi le emissioni di CO2. Il progetto ha permesso di tagliare del 40% i consumi dell’illuminazione e del 20% i consumi di energia termica. L’efficienza di questa struttura, nella quale l’investimento complessivo è stato pari a quasi 15 milioni di Euro, permetterà a Barilla di migliorare il servizio offerto ai propri clienti, nello specifico i grandi gruppi di distribuzione organizzata, e di essere dunque più competitiva sul proprio mercato di riferimento. Gli interventi di automazione sono avvenuti su di una struttura già esistente, costruita nel 1967 e ampliata in più step; i lavori sono iniziati nel mese di marzo 2012, il magazzino è operativo da gennaio 2013 e completamente a regime da pochi mesi. Dai primi mesi di operatività si conferma la stima dei risparmi annui, pari a circa 5 milioni di euro.

I BENEFICI
Il nuovo magazzino automatizzato di Pedrignano è un progetto importante che porta notevoli benefici in termini di miglioramento del servizio offerto, di sostenibilità e di efficienza: • qualità della preparazione: riduzione di oltre il 50% dei danneggiamenti di prodotto, sostanziale azzeramento degli errori di preparazione per le attività automatizzate; • puntualità: rispetto dei programmi di carico da parte del magazzino superiore al 99,5%; • elasticità ai picchi di attività fino al +30% rispetto alla media senza impatti sul livello di servizio; • completezza: rispetto delle quantità ordinate (OFR) = 98,8%; • eliminazione di circa 3000 viaggi/anno di spola verso magazzini esterni e conseguente riduzione delle emissioni di CO2; • riduzione del 40% dei consumi per illuminazione; • eiduzione del 20% dei consumi di energia termica; • importante miglioramento della produttività = +120% ton spedite x h MdO; • aumento della capacità di stoccaggio (8000 posti pallet, +10%) e corrispondente riduzione dell’utilizzo di buffer esterni.
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