30/06/2014

Giacomo Sonzini e Francesco Allegretta di Celtic Italy

Il nome di Celtic Italy è legato a quello di Eastgate Park, moderno parco integrato logistico, industriale e artigianale del Nord Est, 1,8 milioni di mq interamente urbanizzati a cavallo dei Comuni di Portogruaro e Fossalta di Portogruaro, in provincia di Venezia. Questa società di consulenza e servizi immobiliari di agenzia da luglio 2011 è infatti mandataria in esclusiva per la commercializzazione di Eastgate Park, operazione di sviluppo di proprietà di Spazio Industriale, fondo comune d’investimento immobiliare detenuto per due terzi dal private equity found londinese Laxey Partners e gestito da IDeA FIMIT Sgr. “Celtic Italy nasce per gestire gli investimenti captive di Laxey Partners; il nostro scopo è di collaborare, assieme alla società di gestione del risparmio IDeA FIMIT, alla gestione e alla valorizzazione degli immobili all’interno del fondo Spazio Industriale, nel cui portafoglio sono presenti numerosi immobili a uso prevalentemente industriale". Esordisce così il general manager Giacomo Sonzini, che incontriamo – assieme al chairman Francesco Allegretta - nella sede di piazza Bertarelli di Celtic, in pieno centro a Milano.“Oltre a tale mission – continua Sonzini - dal momento che nel 2011 si sono aperti nuovi spiragli sul mercato, abbiamo iniziato a confrontarci anche con terzi e a offrire servizi di intermediazione, con mandati abbastanza importanti, come ad esempio quello relativo al gruppo Koelliker di cui siamo stati advisor per la definizione e ristrutturazione del piano immobiliare e tuttora siamo broker incaricati per la dismissione degli immobili di tale gruppo".

In tutto questo che ruolo gioca il settore logistico?
Allegretta:
all’interno del portafoglio immobiliare di Spazio Industriale vi sono asset come Eastgate Park e altri importanti immobili logistici, come quelli di Pavia (nella ex-sede di BSL Bertola Servizi Logistici) e di Bagni di Tivoli (ex-Fiege Borruso).  Si tratta di un segmento che reputiamo comunque interessante, tenuto anche conto degli promettenti segnali di ripresa.
 
A Bagni di Tivoli avete realizzato un’operazione importante. Ne vogliamo parlare?
Sonzini:
qui abbiamo fatto investimenti ingenti, ma la posizione è una delle migliori dell’area romana e il prodotto che offriamo è in linea coi nostri standard elevati.
Allegretta: assieme a GVA Redilco, partner italiana di GVA Worldwide advisory di Seven One Srl, a dicembre 2013 abbiamo concluso con successo la locazione di una porzione immobiliare  (6.000 mq) del complesso laziale a Seven One, operatore logistico e corriere alla ricerca di un magazzino per l’ampliamento della propria attività. A maggio invece, sempre in collaborazione con GVA Redilco, abbiamo stipulato sempre su Tivoli una locazione con Ital Trans per circa 3.500mq. Il complesso immobiliare è costituito da oltre 20.000 mq di magazzini e – come detto – è stato sottoposto a una profonda ristrutturazione e messa a nuovo nell’agosto 2013; ha un’ubicazione strategica, a pochi chilometri dal casello di Tivoli dell’A24 Roma – Teramo e a 1 chilometro dalla Tiburtina.
 
Come state operando per la crescita del polo logistico Eastgate Park nel Veneto orientale?
Sonzini:
abbiamo avviato uno studio con l’obiettivo di evidenziare la localizzazione strategica delle infrastrutture già esistenti e disponibili a Portogruaro (interporto, autoparco Savo e polo Eastgate Park) e di vagliare le azioni da intraprendere per metterli in rete all'interno di un grande hub logistico che coinvolga Veneto, Friuli Venezia Giulia ed anche regioni limitrofe ma pur sempre comunitarie come Carinzia e Slovenia. Tutti assieme rappresentiamo una realtà territoriale dove si incrociano ben due dei quattro corridoi che interessano l’Italia, il “Baltico-Adriatico" e il corridoio “Mediterraneo". Stiamo vivendo un momento di grossa soddisfazione con chiusura della prima fase dello studio che ha evidenziato come, con modesti investimenti, sia possibile offrire con le infrastrutture già esistenti un insieme ampio di servizi logistici. Ora stiamo cercando la via migliore per diventare incisivi e passare dalla teoria ai fatti. Qui diventa però importante il ruolo della Regione Veneto.

di Ornella Giola
 
 

Chi è CELTIC ITALY
Celtic Italy s.r.l. si è costituita nel 2009 come subsidiary company della società polacca Celtic Asset Management e oggi è indirettamente controllata dal fondo private equity londinese Laxey Partners Ltd, il quale – a luglio 2009 - ha assunto la partecipazione di circa il 72% del capitale della società di diritto olandese Spazio Investment NV, a sua volta quotista unico del fondo Spazio Industriale, oggi gestito da IDeA Fimit SGR e per il quale Celtic Italy svolge funzione di advisory. Il fondo Spazio Industriale, istituito nel dicembre 2005 da Prelios SGR (già Pirelli RE SGR), dispone di un portafoglio di circa 170 immobili a prevalente uso industriale presenti su tutto il territorio nazionale. IDeA FIMIT SGR, aggiudicataria della gara indetta da Spazio Investment NV, è subentrata a Prelios SGR nella gestione del fondo, con efficacia a partire da maggio 2013.
 
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