30/04/2014
Stef Italia ha conseguito di recente l’attestato ufficiale della certificazione ISO 9001:2008, Quality Management System, per la rete di trasporto e logistica (che nel nostro Paese conta 24 piattaforme) dedicata ai prodotti agroalimentari a temperatura controllata (-25°C + 18°C). Gli effetti di tale certificazione sono illustrati da Marco Identici, direttore qualità e sicurezza del 3PL.
Quali le implicazioni operative per Stef Italia a seguito della recente acquisizione della certificazione ISO90012008?
Il processo che ha portato Stef Italia alla certificazione ISO 9001:2008 delle proprie filiali logistiche e della rete distributiva è stato avviato nel 2011 con la riorganizzazione della rete stessa e l’impostazione di una logica di gestione per processi. Le filiali sono dunque state reimpostate e identificate come centro di profitto e servizio al cliente, con l’obiettivo di sviluppare strategie di sviluppo del business sul territorio e garantire la soddisfazione dei clienti. A seguito della definizione delle strategie di mercato e dell’analisi dei rischi, le filiali sono state sottoposte a una profonda ristrutturazione immobiliare per migliorarne la performance ed espanderne le potenzialità, preparandole a nuove sfide di mercato. Anche l’organizzazione delle direzioni di sede o i responsabili della definizione e della misurazione dell’efficacia dei processi sono stati sottoposti a una revisione strutturale, inserendo anche nuove logiche di lavoro, improntate alla definizione degli standard di servizio, operativi e di gestione amministrativa, con in aggiunta il compito di accompagnare i manager delle filiali nel loro nuovo percorso di gestione delle performance. Infine è stato definito il modello di management, con particolare attenzione al processo di miglioramento continuo che prevede audit sistematiche e impostazione di piani di azione e di miglioramento orientati alla gestone dei rischi e alla riduzione delle anomalie di servizio.
Di quali altre certificazioni siete in possesso come divisione Italia e con quali effetti operativi?
Le filiali Logistiche e della rete distributiva di appartenenti a STEF Italia sono state certificate, in riferimento alla norma ISO 9001:2008, dall’ente internazionale Lloyd’s Register Quality Assurance Italia, tra i leader mondiali della registrazione navale e delle certificazioni di sistema. Alcune filiali sono state certificate anche in riferimento a standard specifici, ad esempio la filiale logistica di Tavazzano è stata certificata in riferimento ala norma SMETA four pillars (SEDEX) per la certificazione del comportamento etico e AIB (American International of Baking) per gli elevati standard igienico-sanitari.
Rispetto al gruppo Stef la filiale italiana è allineata totalmente alle strategie di certificazione o vi sono ambiti in cui dovete ancora certificare specifici requisiti?
Il gruppo STEF non ha imposto strategie di certificazione; al momento sono le singole regioni europee a determinarle, sulla base della propria strategia di management oppure delle esigenze di mercato o dei clienti.
di Ornella Giola
Quali le implicazioni operative per Stef Italia a seguito della recente acquisizione della certificazione ISO90012008?
Il processo che ha portato Stef Italia alla certificazione ISO 9001:2008 delle proprie filiali logistiche e della rete distributiva è stato avviato nel 2011 con la riorganizzazione della rete stessa e l’impostazione di una logica di gestione per processi. Le filiali sono dunque state reimpostate e identificate come centro di profitto e servizio al cliente, con l’obiettivo di sviluppare strategie di sviluppo del business sul territorio e garantire la soddisfazione dei clienti. A seguito della definizione delle strategie di mercato e dell’analisi dei rischi, le filiali sono state sottoposte a una profonda ristrutturazione immobiliare per migliorarne la performance ed espanderne le potenzialità, preparandole a nuove sfide di mercato. Anche l’organizzazione delle direzioni di sede o i responsabili della definizione e della misurazione dell’efficacia dei processi sono stati sottoposti a una revisione strutturale, inserendo anche nuove logiche di lavoro, improntate alla definizione degli standard di servizio, operativi e di gestione amministrativa, con in aggiunta il compito di accompagnare i manager delle filiali nel loro nuovo percorso di gestione delle performance. Infine è stato definito il modello di management, con particolare attenzione al processo di miglioramento continuo che prevede audit sistematiche e impostazione di piani di azione e di miglioramento orientati alla gestone dei rischi e alla riduzione delle anomalie di servizio.
Di quali altre certificazioni siete in possesso come divisione Italia e con quali effetti operativi?
Le filiali Logistiche e della rete distributiva di appartenenti a STEF Italia sono state certificate, in riferimento alla norma ISO 9001:2008, dall’ente internazionale Lloyd’s Register Quality Assurance Italia, tra i leader mondiali della registrazione navale e delle certificazioni di sistema. Alcune filiali sono state certificate anche in riferimento a standard specifici, ad esempio la filiale logistica di Tavazzano è stata certificata in riferimento ala norma SMETA four pillars (SEDEX) per la certificazione del comportamento etico e AIB (American International of Baking) per gli elevati standard igienico-sanitari.
Rispetto al gruppo Stef la filiale italiana è allineata totalmente alle strategie di certificazione o vi sono ambiti in cui dovete ancora certificare specifici requisiti?
Il gruppo STEF non ha imposto strategie di certificazione; al momento sono le singole regioni europee a determinarle, sulla base della propria strategia di management oppure delle esigenze di mercato o dei clienti.
di Ornella Giola
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