Cina del Sud, il covid 19 rallenta la produttività nei porti

La congestione dei traffici portuali della Cina meridionale continua a peggiorare: i ritardi a Yantian si stanno estendendo alle vicine Shekou e Nansha. Più compagnie di navigazione accusano il covid-19 di aver causato la scarsa produttività dei porti della regione. “La situazione continua a peggiorare poiché sono stati confermati casi di covid più positivi a Shenzhen, dove si trovano i porti di Yantian e Shekou, e a Guangzhou, dove si trova il porto di Nansha" ha di recente fatto presente Maersk. E siccome la densità dei cantieri YICT rimane elevata, misure di disinfezione e quarantena vengono continuamente implementate dalle autorità locali. Maersk ha affermato che ora si aspetta ritardi di 14 giorni, con una produttività negli ormeggi nell'area occidentale di YICT, dove fanno scalo le navi di linea principale, che arriva appena al 30%.

Per Stefan Holmqvist, AD di Norman Global Logistics Hong Kong: “Gli sforzi per il controllo della pandemia e la congestione delle merci stanno generando ritardi nei trasporti e nella logistica in tutta la regione. I notevoli ingorghi del traffico stanno causando una carenza di capacità di autotrasporto, i ritiri dei container subiscono ritardi di 10 ore o più e molti autotrasportatori richiedono una notte per il trasporto, lo stoccaggio e il sollevamento, aumentando i costi".