
Per il terzo anno consecutivo, DHL Supply Chain Italia si aggiudica la prestigiosa certificazione Great Place to Work, confermandosi tra le migliori aziende per qualità dell’ambiente lavorativo, cultura organizzativa e attenzione al benessere dei dipendenti.
La certificazione, basata su una survey anonima condotta a livello globale in 128 Paesi, misura aspetti fondamentali della vita aziendale attraverso il Trust Index, che valuta dimensioni come credibilità, rispetto, equità, orgoglio e coesione. Proprio in queste ultime tre aree DHL Supply Chain Italia ha ottenuto i risultati più significativi:
78% dei collaboratori ha valutato positivamente la coesione, intesa come spirito di squadra e senso di appartenenza;
77% ha riconosciuto l’orgoglio di lavorare in un’azienda dalla forte identità e impatto positivo;
77% ha espresso fiducia nella credibilità del management, riconoscendone competenza e trasparenza.
“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento che celebra la nostra cultura aziendale, fondata su fiducia, inclusione e benessere - afferma Antonio Lombardo, presidente e amministratore delegato di DHL Supply Chain Italia - Questo traguardo ci motiva a investire sempre di più sulle persone, elemento centrale del nostro successo e valore aggiunto per i nostri clienti.”
Un risultato ancora più significativo considerando che oltre il 60% della forza lavoro attuale proviene da processi di internalizzazione, gestiti negli ultimi anni con attenzione e cura verso l’integrazione e la crescita professionale.
Dal 2026, la certificazione GPTW sarà estesa all’intero gruppo DHL, sottolineando la volontà del colosso globale della logistica di essere riconosciuto come un Employer of Choice a livello mondiale.
Con questa nuova conferma, DHL Supply Chain Italia si distingue non solo per la qualità dei servizi offerti nel panorama logistico, ma anche per la capacità di costruire un modello di successo centrato sulle persone.