La movimentazione merci nel porto di Ravenna per i primi 5 mesi risulta in crescita di circa il 19% rispetto allo stesso periodo del 2020. Secondo le prime stime dell’Autorità Portuale, si sta consolidando il trend positivo iniziato dallo scorso marzo supportato dall’ottimo risultato del mese di maggio: 2,5 milioni di tonnellate movimentate rispetto alle 1,7 del 2020 (+47%).
I valori complessivi dei primi cinque mesi (sommando i dati ufficiali del primo quadrimestre e le stime dell’ultime mese di maggio) vedono così la movimentazione complessiva attestarsi ai livelli del 2019 rafforzando la ripresa post pandemia.
In particolare, il numero dei contenitori nel periodo gennaio – maggio si è attestato a 91.500 TEU (+ 10.000 TEU sul 2020 e +2.500 TEU sul 2019). Ottimo anche la performance del terminal traghetti che con quasi 29.000 trailer movimentati risulta superare del +36,7% l’anno 2020 e del 9,5% il 2019.
Per quanto riguarda invece i dati definitivi e ufficiali del primo quadrimestre (gennaio-aprile) si è registrata una movimentazione complessiva pari a 8.190.689 tonnellate, con un rimbalzo del 13,1% (quasi 1 milione di tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2020. Gli sbarchi e gli imbarchi sono stati, rispettivamente, pari a 6.974.873 tonnellate (+13,1%sul 2020) e a 1.215.816 tonnellate (+13,4% sul 2020).
In particolare, il mese diaprile2021 ha movimentato complessivamente 2.373.366 tonnellate, in aumento del 43,7% (722mila tonnellate in più) rispetto al mese di aprile 2020. Per quanto riguarda il primo quadrimestre del 2021, analizzando le merci per tipologia, le merci secche(rinfuse solide, merci varie e unitizzate), con una movimentazione pari a 6.797.083 tonnellate, sono cresciute del14,1% (oltre 837 mila tonnellate in più).
Nell’ambito delle stesse, le merci unitizzate in container sono in aumento del 4,4% sul 1° quadrimestre 2020 (779.3001 tonnellate, con oltre 33 mila tonnellate in più), mentre le merci su rotabili sono in aumentodell’11,9%sul 2020 (474.782 tonnellate). I prodotti liquidi – con una movimentazione pari a 1.393.606 tonnellate sono aumentati dell’8,7% rispetto lo stesso periodo del 2020.
Il COMPARTO AGROALIMENTARE (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 1.364.622 tonnellate di merce movimentata, ha registrato nel periodo gennaio-aprile 2021 un calo del 3,5% (49 mila tonnellate in meno) rispetto allo stesso periodo del2020. In particolare continua il calo della movimentazione (tutti sbarchi) dei cereali con un 1° quadrimestre 2021 che chiude con un-27,7%, con un mese di aprile che segna un -52,9%. Per i cereali il trasporto ferroviario (come, peraltro, quello via gomma) continua a proporsi in termini più concorrenziali rispetto quello via nave in termini di costi e tempi di resa.
Finalmente in linea con lo scorso anno, dopo mesi di calo, la movimentazione delle farine di semi e frutti oleosi, con 292.504 tonnellate, +0,1% sul 2020. Anche gli oli animali e vegetali, con 282.646 tonnellate, perdono l’8,2% (25 mila tonnellate in meno) rispetto al 2020.
Continua il trend positivo dei MATERIALI DA COSTRUZIONE che, nel primo quadrimestre 2021,con 1.715.299 tonnellate movimentate, sono in crescita del37,4% rispetto allo stesso periodo del 2020 per cui si può finalmente iniziare a parlare di vera e propria “ripresa". In crescita (+37,0% sul 2020), in particolare, le importazioni di materie prime per la produzione di ceramiche del distretto di Sassuolo, pari a 1.524.026 tonnellate (411 mila tonnellate in più rispetto il 1° quadrimestre 2020).
Le materie prime ceramiche, con oltre 508.704 tonnellate movimentate, sono in crescita del 120,5% rispetto al mese di aprile 2020. Una grande richiesta di tali materie prime da parte delle industrie del distretto di Sassuolo, che sta producendo a buon ritmo e necessita di un continuo approvvigionamento delle stesse.
In aumento, dopo mesi di continuo calo, anche la movimentazione dei PRODOTTI METALLURGICI che nel primo quadrimestre 2021 è risultata in crescita dell’8,3% rispetto al primo quadrimestre 2020, con 1.966.711 tonnellate movimentate (151mila tonnellate in più).
In crescita nel 1° quadrimestre 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020,anche i prodotti petroliferi (+19,4%), con 800.606 tonnellate e i concimi (+9,4%), con 679.354 tonnellate.
Per i CONTENITORI, pari a 70.481 TEU nel1° quadrimestre 2021, si sono registrati 5.282 TEU in più rispetto ai primi quattro mesi del 2020 (+8,1%), con 54.981 TEU pieni, che rappresentano il 78% del totale e in crescita del 4,6%,con un numero di toccate delle navi portacontainer pari a 161 (contro le 144 del 2020). Nel mese di aprile si sono registrati 17.127 TEU, in linea con il dato dello scorso anno di cui 13.951 TEU pieni in crescita dell’8,2% e 3.176 vuoti in calo del 25,1%.
Nel 1° quadrimestre del 2021 TRAILER e ROTABILI sono complessivamente in crescita del 41,0% per numero pezzi movimentati (27.737 pezzi, 8.065 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente)e in aumento dell’11,9%, in termini di merce movimentata (474.782 tonnellate).
Per quanto riguarda la linea Ravenna – Brindisi – Catania, nonostante CIN-Tirrenia abbia sospeso la tratta commerciale proprio su tale rotta cosa che, per ora, sembra non aver impattato negativamente sul traffico del porto di Ravenna. Nel 1° quadrimestre del 2021, infatti, i pezzi movimentati, pari a 22.579, sono in crescita del 32,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (5.569 pezzi in più), di cui ben 3.290 trailer nel solo mese di aprile (+133,8%) quando Grimaldi ha inserito una terza nave.
Molto positivo il risultato per la movimentazione di autovetture, 4.458 pezzi nel 1° quadrimestre 2021, contro i 2.125 dello stesso periodo del 2020 (+109,8%),di cui 274 pezzi nel solo mese di aprile (+19,4% rispetto aprile2020).
Per il report completo dei dati: