03/04/2014

Costi giù per Antalis, grazie ad accordo con Yale

Il colosso specializzato nel settore della distribuzione di carta e di materiale per l'imballaggio, leader in Europa e tra le principali aziende nel mondo, ha scelto Yale per rinnovare la propria flotta di macchine nella sua sede in Estonia e per realizzare importanti riduzioni di costi nella gestione delle attività di magazzino. La selezione è avvenuta attraverso una severa gara d’appalto che ha visto primeggiare Laadur, distributore Yale per il mercato estone, incaricato nella progettazione del nuovo magazzino, oltre che nella fornitura di carrelli retrattili e controbilanciati Yale. Risale a più di 15 anni fa il rapporto tra Yale e il ramo estone di Antalis, ai tempi realtà imprenditoriale indipendente nota con il nome di Balti Paberi AS. All'epoca, la società operava nella commercializzazione della carta ed era di dimensioni molto più ridotte, con un piccolo magazzino e attrezzatura di movimentazione di seconda mano. Dopo una serie di acquisizioni, nel 2003 l'azienda si è ampliata trasferendosi in una nuova struttura di 2200 mq, per la quale era necessaria una soluzione di movimentazione molto più efficiente. La fase di recessione causata dalla crisi economica mondiale frenò l’azienda dal sostituire l’attrezzatura e la spinse ad estendere di altri cinque anni il contratto iniziale di tre anni. Tuttavia, sebbene le macchine originali funzionassero ancora con la massima efficienza, era necessario adeguarsi alle nuove esigenze e ai piani di crescita di Antalis. "I carrelli originali hanno offerto un servizio eccellente, sorprendendo Antalis per affidabilità e produttività – dice Fred Märtsoo, AD di Laadur - Tuttavia, il tempo e l’usura portano ad un aumento dei costi di assistenza e manutenzione e per questo abbiamo dimostrato all’azienda l’anti-economicità nell’utilizzo di una flotta che invecchia". L'onesta valutazione della flotta esistente ha spinto Antalis a prendere in considerazione una sostituzione totale e ad indire lo scorso anno una gara d’appalto per la fornitura di nuovi carrelli. “Negli ultimi anni abbiamo assistito al passaggio da contratti di noleggio a lungo termine all'acquisto diretto, soluzione ritenuta più sicura – aggiunge Märtsoo - Con la crisi, infatti, molte aziende in difficoltà per il pagamento delle rate di noleggio hanno subito il ritiro dei propri mezzi. Il mercato è così passato da una situazione che vedeva l’80% di noleggio e il 20% di acquisto ad una di assoluta parità al 50%. Come conseguenza, il prezzo di acquisto iniziale è divenuto la considerazione più importante per molte aziende, in particolare per i Paesi dell'ex blocco orientale in cui l'impatto della crisi finanziaria è stato particolarmente pesante. La nostra sfida è stata quella di convincere Antalis dei vantaggi di un contratto di lungo termine e dell'importanza di prendere in considerazione i costi dell'intera durata della vita utile di un carrello". Grazie anche al rapporto di fiducia tra Laadur e Antalis, la proposta Yale ha vinto la gara e ha sostituito la flotta esistente con due carrelli retrattili MR14 e un carrello controbilanciato elettrico ERP15VT. Resta invece in servizio un carrello controbilanciato a gas dotato di una speciale attrezzatura a pinza, affiancato da un nuovo commissionatore con sollevamento a montante MO10S. Questo nuovo modello, recentemente lanciato da Yale, è pensato per svolgere un ruolo fondamentale: infatti, la piattaforma di sollevamento più elevata consente di accedere facilmente ai pallet posizionati fino a 7,8 m di altezza nel magazzino. Laadur, attraverso un team di 24 tecnici professionisti, continuerà anche ad occuparsi della manutenzione della nuova attrezzatura, nell'ambito di un contratto che sta già pagando i dividendi ad Antalis.
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