01/02/2016

TuttoFood 2017 scalda i motori

TuttoFood ha già conquistato - a un anno e mezzo dalla prossima edizione prevista nel 2017 - la riconferma di numerosi grandi nomi del settore, delle principali regioni produttive italiane, nonché di rilevanti associazioni dell’agroalimentare oltre che di aziende e collettive internazionali. A oggi è già stato prenotato oltre un terzo della superficie espositiva occupata nel 2015, una situazione identica a quella raggiunta a pari data della passata edizione, pur non essendoci più la concomitanza con Expo, il che evidenzia il ruolo centrale assunto nel panorama europeo dalla rassegna milanese.


Cresce la partecipazione dei produttori internazionali
E’ inoltre in aumento la partecipazione di produttori internazionali, che – anche grazie all’Expo – associano ormai il food a Milano. Una crescita costante che pone TuttoFood in prima linea nella strategia del gruppo Fiera Milano, che punta in maniera sempre più decisa a rafforzare la leadership delle manifestazioni direttamente organizzate con elevato potenziale di crescita, aumentando la penetrazione dei settori presidiati e la crescita internazionale. La strategia riceverà nuova linfa anche dall’aumento di capitale che Fiera Milano Spa ha offerto in opzione agli azionisti per un controvalore di 66,8 milioni di euro, che consentiranno di ampliare i progetti di incoming buyer, comunicazione all’estero, workshop ed eventi e che incrementeranno l’affluenza di qualificati visitatori, in particolare internazionali.


Ortofrutta e uno spazio nutrizione/salute tra le novità di TuttoFood 2017
L’adesione delle aziende al progetto TuttoFood è da collegare anche alle molte novità dell’edizione 2017, che vedrà l’inserimento di due nuovi settori merceologici, con lo sviluppo della presenza nel comparto ortofrutticolo, avviata nel 2015 con la prima edizione di Fruit Innovation, e che completerà la manifestazione con i prodotti della filiera; e con l’altra grande première TuttoHealth/ Spazio nutrizione.
Grazie all’accordo siglato tra Fiera Milano e Akesios, società specializzata nell’organizzazione di convegni e congressi medico-scientifici, TuttoFood 2017 si arricchirà infatti, oltre che di un’area espositiva dedicata, di un programma di convegni che si fa momento di conoscenza e condivisione coinvolgendo nuove figure come medici, nutrizionisti, dietisti, operatori del benessere, personal trainer e dei farmacisti grazie a un’agenda di grande rigore scientifico.


Pasta e alimenti surgelati sotto i riflettori
Nell’ambito dei settori tradizionali, sta raccogliendo molto consenso Pasta Italia, che nasce dalla partnership di Fiera Milano con Aidepi, Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane, che ha scelto TuttoFood come manifestazione di riferimento per promuovere a livello internazionale il valore della pasta nella dieta mediterranea. In crescita anche le adesioni a tutti gli altri settori: dalle imprese del lattiero-caseario al grocery, dal settore oleario – con la grande riconferma di Unaprol – a quello del green, dal settore carne e salumi - con la riconferma grazie ad Assica dei principali attori italiani del comparto - al dolciario grazie ancora alla partnership con Aidepi, all’ittico e al beverage. E un nuovo progetto garantirà la crescita di TuttoFrozen, l’area riservata al surgelato, sviluppata insieme ad Unas, per presentare una modalità di conservare gli alimenti che coniuga freschezza e naturalità con comodità, sempre più richiesta dagli stili di vita dei consumatori.


Previsto anche un roadshow internazionale con ITA-Ice
Novità della prossima edizione è anche il roadshow internazionale di TuttoFood, organizzato in collaborazione con ITA-Ice, che con diverse tappe toccherà Europa ed extra Europa nel 2016 e 2017. Evoluzione costante: ecco il segreto che ha portato TuttoFood, in sole 5 edizioni, alla terza posizione tra le fiere agroalimentari B2B in Europa e di gran lunga al primo posto in Italia. Un primato fatto dalla qualità del business prima ancora che dai (grandi) numeri. Lo conferma anche il parere degli operatori, praticamente all’unanimità: ben il 94% degli espositori è soddisfatto della qualità dei visitatori allo stand, l’88% dell’affluenza e l’86% dei contatti generati.
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